Una nuova bottiglia, totalmente in alluminio, dedicata agli spumanti di Cantine Ceci 1938, ecco Next. L'ultima creazione di Berlin Packaging presentata a Vinitaly. Il magiore fornitore di hybrid packaging a livello mondiale ha realizzato una bottiglia da 0,75 litri dotato di un collo sagomato che riproduce le linee classiche dell'omologo in vetro. Con tanto di tappo in sughero, gabbietta e capsula.
Next, la nuova bottiglia per i vini di Cantine Ceci.
La bottiglia per il vino spumante. Next, oggetto di brevetto da parte di Berlin Packaging, sarà destinato da Cantine Ceci all’imbottigliamento dei vini Otello Nero di Lambrusco e Otello Brut, da introdurre sul mercato italiano ed estero nel 2023. Il progetto sposa un nuovo approccio concettuale: l’utilizzo di un materiale inusuale nel settore vinicolo - l'alluminio - sviluppato all’insegna della sostenibilità, da un lato, e nel rispetto delle caratteristiche strutturali della classica bottiglia di vetro e delle abitudini di fruizione del prodotto da parte del consumatore finale.
Otello Ceci for the Future, l'innovazione del packaging.
“Il progetto Otello Ceci for the Future è l’esempio perfetto della potenzialità della nostra offerta innovativa di soluzioni di packaging personalizzabili, sostenibili e in linea con le ultime tendenze di mercato. Abbiamo concepito una bottiglia in alluminio con un collo sagomato che riprende le linee classiche per contenere un vino spumante di qualità: i nostri esperti sono stati in grado di progettare su una bottiglia di alluminio la stessa chiusura presente sulle bottiglie in vetro utilizzate per vini frizzanti e spumanti. Si è trattato di una sfida importante a livello tecnico, che ci ha permesso di raggiungere un risultato totalmente innovativo che siamo certi verrà apprezzato dal mercato", ha affermato Alessandro Tonoli, ceo Italia di Berlin Packaging.
Berlin Packaging punta sull'alluminio.
Berlin Packaging agisce come “one stop shop”, un partner a 360° che combina gli elementi di design & innovazione, servizi di industrializzazione e gestione logistica nell’industria del packaging, e a Vinitaly presenta il risultato ottenuto grazie al team in house di designer, ingegneri ed esperti di marketing l’azienda, in grado di offrire prodotti unici e innovativi adatti a diverse tipologie di clienti e mercati. Gli imballaggi di alluminio, oltre ad essere leggeri e riciclabili al 100%, sono ideali per la conservazione delle bevande poiché non ne alterano le caratteristiche organolettiche. La scelta di questo materiale fornisce una importante barriera alla luce, ai gas e all’umidità, e la sua maggiore conducibilità termica permette di raffreddare il vino con grande rapidità rispetto ad altri materiali. Tutto ciò si traduce in risparmio energetico tangibile, aspetto centrale per entrambe le aziende partner di questo progetto che hanno a cuore la sostenibilità.
A Vinitaly le bottiglie Otello in vetrina.
Protagoniste a Vinitaly sono le bottiglie Otello Ceci for the Future sono protagoniste dello stand aziendale a Verona: eleganti, giocano con i colori essenziali su uno sfondo nero opaco compare - tono-su-tono - il logo Ceci 1938 mentre la capsula completa lo stile nel suo colore nero opaco. Al centro della bottiglia si trovano le scritte Otello Ceci for the Future Nero di Lambrusco o Otello Ceci for the Future Brut, rese con un lettering in bianco arricchito da una leggera sfumatura di colore che ricorda il tono porpora della spuma del lambrusco, o il giallo dorato dello spumante brut. Sul retro della bottiglia un’immagine evocativa, un’alba che simboleggia l’inizio di una nuova era, la volontà di perseguire una visione di lungo termine per raggiungere un futuro che inizia oggi.