Dopo il debutto nel canale aeroportuale e l'anteprima estiva alla Stazione di Milano Centrale, Pret A Manger avvia lo sviluppo italiano con Chef Express. L'obiettivo è quello di costruire un network di 30 punti vendita, principalmente nel canale travel retail. Prossima tappa? Bologna Centrale, al piano dell'alta velocità.
Chef Express completa l'offerta nel mezzanino di Milano Centrale.
Con questa apertura, la prima del brand in una stazione ferroviaria italiana e la quarta in totale nel nostro Paese, Chef Express completa l'offerta del mezzanino fronte binari di Milano Centrale dove sono già presenti Wagamama e Roadhouse Meatery. "Siamo molto soddisfatti di questa partnership con Pret A Manger destinata a sviluppare in Italia una delle catene più famose per il cibo fresco e il caffè biologico. Dopo il successo delle aperture a Milano Malpensa, e grazie alla collaborazione con Grandi Stazioni Retail, debuttiamo a Milano Centrale, certi che il formato sarà apprezzato dai viaggiatori e dai milanesi che avranno un’opportunità in più per una gustosa e sana pausa pranzo. Con questa operazione, Chef Express si conferma una piattaforma di ristorazione ideale per sviluppare in Italia, in modalità multicanale, i brand internazionali", ha affermato Nicolas Bigard, ad di Chef Express. La scelta di Milano Centrale, "non è casuale - ha sottolineato Cesare Salvini, chief marketing & media officer di Grandi Stazioni Retail - Questo luogo è molto più di una stazione ferroviaria: è uno spazio che appartiene a tutti, a chi parte e a chi arriva, a chi viaggia e a chi la vive ogni giorno. È il cuore pulsante della città, un hub intermodale che connette mezzi, persone, esperienze ed emozioni. Un luogo che non smette mai di sorprendere e che oggi, con questa nuova apertura, si conferma protagonista della vita milanese".
L'offerta healthy food di Pret A Manger.
Come in ogni altro punto vendita Pret A Manger i membri del team preparano il menu ogni giorno, utilizzando ingredienti freschi e di provenienza selezionata. Il cibo invenduto viene donato a enti di beneficenza locali alla fine di ogni giornata. Il menu comprende i panini più noti del marchio come il Classic Super Club con petto di pollo, pancetta affumicata e pomodori freschi; un'ampia varietà di baguette come la vegetariana Cheddar & Onion Chutney; e il bestseller Chicken & Bacon Baguette con la deliziosa salsa caesar. Inoltre, sono previsti wraps, zuppe e insalate fresche come Avocado, Wild Crayfish & Cucumber bowl o la Smoked Salmon, Egg & Edamame Protein Box con avocado fresco e uova da allevamento a terra. I menu della colazione e del pomeriggio offriranno dolci appena sfornati, croissant salati caldi, vasetti di yogurt e frutta, frullati e una vasta gamma di bevande rinfrescanti. Anche i dolcetti Pret, come biscotti, muffin e barrette, saranno abbinati a prodotti di caffetteria (latte, cappuccino, moka) e tè serviti caldi o ghiacciati con latte biologico o bevande alternative.
L'estate travel di Chef Express: auostrade in crescita.
L'apertura, già annunciata su RM, ha rappresentato l'occasione per fare il punto con Chef Express sull'estate appena trascorsa. "Se le ferrovie hanno dimostrato un flusso più variabile in base alle zone e gli aeroporti si sono confermati come la porta d'ingresso principale per il turismo straniero, sono le autostrade ad aver segnato la performance più sorprendente con presenze in crescita", ha sintetizzato Alfono Iannotta, marketing director di Chef Express. E questo nonostante la ricorrente polemicha sui prezzi all'area di servizio: "Chiunque entri in autostrada paga un pedaggio e, analogamente, lo stesso facciamo noi - ha puntualizzato Bigard - Diventa quindi difficile rincorrere ogni anno questa polemica. Spesso, infatti, ci si dimentica che gli operatori del canale austostradale garantiscono una mole di servizi tali che va oltre la sola vendita del panino o della bibita e pesano sui margini al pari della fee che dobbiamo corrispondere al gestore autostradale. Per tenere i conti in equilibrio, quindi, lavoriamo su una offerta segmentata. La base rimane sempre un paniere condiviso e dai costi calmierati, accessibile a tutti a cui si aggiungono proposte premium".
Le stazioni secondarie fulcro del back to work.
Con il back to work/back to school in pieno svolgimento, l'attenzione si sposta dalle autostrade alla stazioni ferroviarie. Anche quella di provincia. "Siamo il primo operatore travel retail negli scali ferroviari minori. Rispetto a Milano Centrale, per esempio, in queste destinazioni abbiamo un'offerta più mirata, asciutta, agile ma non per questo meno esperenziale. Anzi, proprio per il loro ruolo di hub quotidiano negli spostamenti delle persone, queste stazioni generano incontri e abitudini a misura delle necessità del target di riferimento, siano essi studenti fuorisede o lavoratori pendolari", ha spiegato Bigard. Detto diversamente, "in queste location si comprende bene qual è il legame tra stazione e tessuto urbano. Lo stesso che si può notare anche in luoghi come Milano Centrale, in cui alla componente nazionale si aggiunge quella straniera", ha aggiunto Iannotta. Per questo diventa essenziale scegliere il giusto brand: "Per il momento puntiamo a sviluppare Pret, poi vedremo. Il mercato food retail italiano è complicato, sebbene ci sia forte attrazione verso i brand internazionali, la cultura gastronomica diffusa fa sì che il cliente sia molto selettivo. Non possiamo permetterci il rischio di portare qui un'insegna che, nel giro di due-tre anni, passa di moda", ha concluso Bigard.