Negli ultimi sei mesi, Too Good To Go ha salvato 50 milioni di pasti
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Too Good To Go taglia il traguardo dei 250 milioni di pasti salvati

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- Too Good To Go pasti salvati - Too Good To Go spreco alimentare

Nuovo traguardo per Too Good To Go: salvati 250 milioni di pasti a livello globale grazie all'attività di 81 milioni di utenti e 134mila partner in 17 Paesi. Dati che confermano l'importanza della community impegnata a ridurre gli sprechi alimentari e aiutare il Pianteta. Lanciata nel 2016, infatti, la piattaforma certificata B Corp ha costantemente accelerato la diffusione di un modello di business che fa dell'economia circolare il suo pilastro.

Too Good To Go accelera: dal 2022 a oggi +68% di iscritti e +74% di partner commerciali. 

Se per raggiungere quota 200 milioni di pasti salvati la piattaforma ci ha impiegato sei anni (traguardo tagliato a febbraio 2022), nei soli sei mesi successivi l'incremento è stato del 25% (circa 50 milioni di pasti in più). Merito, soprattutto, di un bacino di utenti sempre più esteso: da gennaio 2022, sono aumentati i clienti iscritti del 68% e i partner commerciali del 74%. Tassi di crescita che fanno di Too Good To Go il player leader nel settore della lotta allo spreco. "Il nostro team è entusiasta di festeggiare, insieme alla nostra crescente comunità di utenti e partner, questi nuovi fantastici traguardi - ha affermato Mette Lykke, ceo di Too Good To Go - Crediamo che ciò rifletta l'enorme opportunità che abbiamo di aiutare il nostro pianeta, di aiutare le persone ad avere accesso al cibo con un ottimo rapporto qualità-prezzo e di sostenere gli imprenditori locali". 

La mission di Too Good To Go: meno sprechi alimentari per la lotta al cambiamento climatico.

Il tema, d'altronde, è di stretta attualità. Con le temperature che continuano a salire in tutta l'Europa meridionale e orientale e in America, l'urgenza di affrontare il cambiamento climatico non è mai stata così evidente. E la lotta allo spreco alimentare, responsabile del 10% di tutte le emissioni di gas serra causate dall'uomo nel mondo, è la soluzione numero uno per risolvere la crisi climatica. Una mission su cui l'azienda ha deciso di investire trainando con sé numerosi partner come Carrefour, Aldi, Starbucks, SPAR, Morrisons, Costa, Casino Group, M&B, PAUL Group, ecc (tra cui, in Italia, Alice Pizza, Carrefour Italia, Crai e Sole 365) a cui si sommano una rete di piccoli imprenditori locali. In totale, in sette anni di attività, la piattaforma ha contribuito a risparmiare l'emissione di625 milioni di tonnellate di Co2 equivalente nell'atmosfera.