In vista della 50° edizione, Hospitality (2-5 febbraio a Riva del Garda) dà più spazio al mondo beverage nel comparto Horeca. Dal vino alla mixology, dalla birra al caffè fino alle proposte analcoliche, la fiera punta i riflettori sulle bevande come asset stretagico per valorizzare i modelli di accoglienza e ospitalità. Da segnare in agenda, anche il palinsesto di eventi di Out&About, la serie di eventi off che anima le vie della città trentina.
L'attenzione sul mondo beverage della kermesse è la cartina di tornasole di un comparto sempre più strategico per l'intera filiera agroalimentare tricolore. Come sottolineato dai dati The European House Ambrosetti, infatti, l'Horeca ha generato nel 2024 un fatturato di circa 107,1 miliardi di euro, con 53,8 miliardi di valore aggiunto, coinvolgendo 1,5 milioni di addetti in 382.000 imprese. In questo scenario, la distribuzione Horeca - componente chiave per le forniture beverage - ha registrato performance rilevanti: nel 2024 ha raggiunto 15,3 miliardi di euro di fatturato, con circa 57.000 addetti e un contributo al valore aggiunto di circa 2,7 miliardi di euro. "I dati mostrano con evidenza che l’accoglienza è oggi una delle principali leve di crescita per il Paese - ha sottolineato Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi, ente organizzatore di Hospitality - e restituiscono l’immagine di un comparto dinamico, che continua a investire in innovazione, qualità e professionalità. Guardiamo alla 50ª edizione di Hospitality con entusiasmo: in un contesto in cui l’Horeca si conferma centrale per l’economia italiana, la nostra manifestazione rappresenta un appuntamento strategico per espositori, buyer e operatori".
Negli oltre 45.000 mq di superficie espositiva che accolgono più di 750 espositori fra food, contract, soluzioni digitali e proposte per il turismo outdoor, l’ampia e diversificata offerta beverage è ospitata sia nell’intero padiglione C3 oltre che nelle tre aree speciali che animano il padiglione B4 fino a mercoledì 4 febbraio. "Il comparto beverage in Italia continua a essere un volano strategico per l’economia nazionale e per l’intero settore Horeca - ha aggiunto Giovanna Voltolini, exhibition manager di Hospitality - In fiera, grazie alla varietà e alla ricchezza dell’offerta espositiva, gli operatori potranno trovare e incontrare un panorama completo di aziende: dai piccoli produttori artigianali, custodi di tradizione e territorio, ai grandi brand che investono in ricerca, design e tecnologie avanzate. Un dialogo tra realtà diverse ma complementari, che insieme raccontano l’eccellenza e la vitalità del beverage italiano e internazionale". Da segnare in agenda, l'anteprima del Rapporto completo sull’Enoturismo in Italia a cura di Roberta Garibaldi e Srm, Centro studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo. Un documento fondamentale per comprendere come il turismo del vino stia evolvendo, confermandosi leva economica strategica e generatrice di occupazione qualificata, oltre alle strategie utili a supportare la crescita sostenibile delle destinazioni e delle imprese del comparto.
Nel padiglione C3, l’universo beverage si presenta con un’offerta completa e diversificata, pensata per ogni esigenza di ospitalità e ristorazione. Birre industriali e proposte fermentate, acque minerali, liquori, distillati e vini che raccontano qualità e territorio. Spazio anche al caffè, con miscele e torrefazioni che esaltano l’arte dell’espresso italiano, e a infusi, tè e succhi in molteplici varianti di gusto e formulazioni naturali. A completare l’esperienza, una selezione di bevande analcoliche pensate per ogni occasione. Il padiglione si conferma un punto d’incontro tra grossisti, fornitori e produttori, uniti da una visione comune di efficienza, innovazione e sostenibilità del beverage nel canale professionale. RPM – Riva Pianeta Mixology è il cuore dell’arte della miscelazione e, accanto a prodotti di nicchia e accessori per il bartending, propone The Spirits Escape, un percorso immersivo a 360°, tra reale e virtuale, dedicato alla sperimentazione di cocktail innovativi a base di tequila, pensato per mixologist, bartender e professionisti dell’hôtellerie. Nella Mixology Arena, un calendario ricco di appuntamenti vedrà protagonisti importanti rappresentanti del settore, pronti a svelare tecniche, abbinamenti e ultime tendenze capaci di creare l’effetto wow sia al bancone che in hotel. Accanto a Solobirra, l’area riservata alla birra artigianale, nel Padiglione B4 torna Spazio Vignaiolo, a cura del Consorzio Vignaioli del Trentino, che riunisce una collettiva di circa 80 cantine (tra realtà trentine e di altre regioni italiane) tutte aderenti a Fivi. Una presenza che testimonia autenticità, radicamento territoriale e la volontà di proporre etichette in grado di raccontare storie, paesaggi e tradizioni. La Wine Arena offrirà incontri, degustazioni e approfondimenti, creando opportunità concrete di dialogo tra operatori Horeca e vignaioli artigiani. In questa cornice verrà anche assegnato il premio "Best Wine Hospitality Manager" dedicato a chi si distingue nell’accoglienza enoturistica.
Per chi visita la manifestazione, oltre agli appuntamenti in fiera, è previsto un ricco palinsesto di eventi off. Grazie al format Out&About, infatti, operatori, professionisti e Horeca manager, aziende, locali e pubblico saranno coinvolti da incontri e iniziative speciali dedicate a ospitalità e ristorazione. Degustazioni, serate a tema, momenti di networking, talk e appuntamenti speciali animeranno Riva del Garda, trasformandola in un vero e proprio palcoscenico dell’ospitalità contemporanea. Un’estensione naturale della manifestazione che rafforza il dialogo tra fiera e comunità locale, valorizzando luoghi, competenze e professionalità.