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Uno dei locali SlowSud a Milano
Uno dei locali SlowSud a Milano
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SlowSud, il ristorante "terrone" a quota 2 location (e mezzo) a Milano

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Dopo aver conquistato Milano con la prima apertura nel 2015, SlowSud si fa in due (e mezzo). E non si ferma qui: nel 2023 sono previste ulteriori due nuove aperture e lo sbarco del format all'estero. Prima tappa, il taglio nastro del ristorante in via Luigi Sacco (zona De Angeli), che si aggiunge al punto vendita di via delle Asole (zona Duomo) e al servizio food delivery premiato anche da Quattro Ristoranti.

SlowSud raddoppia l'offerta gastronomica Made in Sud a Milano.

Il nuovo locale del brand ideato da cinque ragazzi "terroni", siciliani e pugliesi (Umberto Pavano, Luca Rudilosso, Anthony Tata, Alessandra D’Errico e Andrea Fassari), è uno spazio ancor più grande dell'originale (150 mq) dove condividere una cena romantica seduti sulle altalene, pause pranzo veloci con i colleghi di lavoro oppure grandi tavolate e cene prenatalizie con gli amici grazie a 70 posti in sala e 40 nel dehors. Nel menu, i grandi classici del Sud Italia: pasta alla norma, panelle, parmigiane, caponate, involtini alla siciliana. E per finire l’immancabile cannolo nella versione scomposta con ricotta, gocce di cioccolato, granella di pistacchi e cialde di cannolo spezzate.

Umberto Pavano: "Nel 2023 altri due locali e uno sguardo all'estero"

"SlowSud per noi significa casa - ha affermato Umberto Pavano, chef e co-fondatore del brand - E lo è anche per tanti meridionali emigrati a Milano che da noi ritrovano le atmosfere con cui sono cresciuti. Oltre che per tanti settentrionali che si lasciano coinvolgere e avvolgere dalla nostra accoglienza. Per questo abbiamo in programma due nuove aperture nel 2023 a Milano, ma non solo: l’obiettivo è portare la nostra idea di Sud in altre zone d’Italia e presto anche all’estero. Perché in amore vince chi frigge”. 

slow sud 1

Un food delivery a prova di chef.

Oltre ai due ristoranti, per placare la nostalgia gastronomica del Mezzogiorno, SlowSud offre il proprio menu a portata di clic: in trenta minuti, tutte le portate arrivano calde a domicilio grazie alle speciali box termiche (il servizio pesa il 5% del fatturato totale). Un servizio di prima qualità che è stato premiato come il migliore food delivery di Milano dallo chef Alessandro Borghese nel 2020 (anno di pandemia e lockdown, in cui le consegne a domicilio hanno rappresentato il salvavita per molte imprese food retail) durante la trasmissione Quattro Ristoranti.  "SlowSud è un perfetto equilibrio tra i sapori della tradizione e la modernità di un servizio di delivery pensato nei minimi dettagli”, la motivazione con cui lo chef ha descritto il servizio.

Non solo ready to eat, nella bottega Putia tante delizie da scoprire.

Oltre alle pietanze ready to eat, per chi proprio non può fare a meno di accendere il forno SlowSud propone anche un servizio di gastronomia con piatti preparati freschi da ultimare a casa. L’idea perfetta per le feste: per Natale e Capodanno si può prenotare la box piena di lasagne al pistacchio, cannelloni, tortino di patate e baccalà, solo per citarne alcuni, consegnati a temperatura controllata, da conservare in frigo e da scaldare in forno o nel microonde in pochi minuti. E se avanza qualcosa? Poco male: non si butta via niente, si può conservare tutto in frigo o in freezer. La gastronomia consegna non solo a Milano ma anche in altre province lombarde e a Torino. Infine, per un panino al volo, non si possono perdere le delizie di Putìa, la bottega di SlowSud con i migliori panini "terroni" di tutta Milano (via delle Asole, accanto al ristorante). Come Vesuvio, un concentrato di Sud con prosciutto crudo, mozzarella di bufala, marmellata di cipolle, olive e spinacino. Tutto fatto al momento.

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