La mixology conquista Panino Giusto grazie a Sabatini Gin

La mixology è un trend ormai assodato che non ferma la sua corsa e continua a conquistare nuovi mercati, come quello del food retail. A testimonianza di ciò, la serata all'insegna del bere bene organizzata da Panino Giusto, noto brand della ristorazione casual dining, e Sabatini Gin, etichitta nata a Cortona nel 2015 e capace di conquistare numerosi e prestigiosi premi nel settore degli spirits.

Panino Giusto riallaccia i fili con la tradizione dell'aperitivo.

Coniugando il format “Aperitivo Giusto” e le “Sabatini Gin Night”, nel punto vendita di Panino Giusto di Via Malpighi, in zona Porta Venezia a Milano, ha preso vita una serata allietata dalle preparazioni di Matia Lotti, brand ambassadot di Sabatini Gin, che ha ideato tre cocktail speciali, ognuno dei quali accompagnato dal famoso tagliere proposto ai clienti dell'aperitivo nei locali del brand dal 2010 guidato da Antonio Civita. Formaggi, affettati, nodini di origine pugliese e un gustoso gnocco fritto (anche in versione vegana), pomodorini secchi, patè di capperi, olive e carciofini sott'olio hanno accompaganto quella che è un ritorno alle origini per Panino Giusto: "Il brand ha ormai 43 anni e nasce proprio con il momento dell'aperitivo. Poi, con il tempo, questa occasione si consumo di perde un po' per strada - ha affermato Riccardo Soncini food&beverage manager Panino Giusto - Negli ultimi anni, però, sono stati riannodati i fili con questa tradizione e rinnovato il comparto aperitivo in chiave tutta italiana, molto esperenziale e di qualità".

Sabatini Gin punta sul mercato Horeca (anche con Gino°).

Per riuscirci, il brand ha messo in piedi diverse partnership con altrettante eccellenze del Made in Italy. A partire da Sabatini Gin: "Il connubio con l'offerta gastronomica di Panino Giusto è stato abbastanza facile: oggi alle persone non basta mangiare bene o di qualità, ma anche bere bene. Non a caso, il nostro gin è nato mentre stavamo facendo un aperitivo in famiglia e quindi replicare qui la stessa esperienza per noi non è stato difficile. La convivialità, lo stare bene insieme sono valori che ci accomunano in questa partnership", ha spiegato Niccolò Sabatini, uno dei founder dell'etichetta. La mission dell'azienda, d'altronde, era proprio quella di farsi spazio nel canale Horeca: "Dal giorno uno il fuori casa e l'ospitalità hanno rappresentato il nostro mercato di riferimento. Ci poniamo come un prodotto premium che risponde alle esigenze dei barman di oggi, che non hanno nulla da togliere ai grandi chef quando si parla di cocktail", ha aggiunto Sabatini. In questo filone si posiziona anche Gino°: un distillato analcolico lanciato un anno e mezzo fa e che punta ad ampliare la clientela; non solo in Italia ma anche all'estero. 

Mixology Made in Italy, una tendenza che cambia il food retail.

Le possibilità non mancano: "Ad oggi, fra i ristoranti della nostra rete, il gin più venduto per le miscelazioni è quello analcolico", ha spiegato Soncini. E sulla scorta di questo successo, Panino Giusto punta ad ampliare l'offerta in tema di mixology (i cui consumi oggi rappresentano un valore di circa 550mila euro su tutta la rete) e ricalibrare la propria offerta lungo la giornata: "Ultimamente il servizio nell'ora di pranzo rappresentava il 75% e quello serale il 25%. Ora siamo sul 50 e 50. Inevitabilmente, quindi, abbiamo dato vita a un progetto, quello dell'Apritivo Giusto che va a completare l'offerta all day long del brand e punta a favorire la miscelazione Made in Italy che nel frattempo si è sempre più assestata fra le scelte dei consumatori che ora non chiedono più il semplice cockatail, ma uno che abbia certi ingredienti, certi spirits piuttosto che altri", ha aggiunto Soncini. Essenziale, poi, il contributo di Rita Cocktail in qualità di consulente beverage per assicurare la stessa qualità dell'offerta in tutti i 28 store della rete.