Smashers punta sul "retrofuture burger" per conquistare il food retail

Dopo il debutto a Torino a giugno 2025, Smashers raddoppia con il nuovo punto vendita di Milano e punta tutto sul "retrofuture burger". Un'espressione che rappresenta la sintesi di un approccio gastronomico e di layout di cui sono protagonisti un burger essenziale ma potente e un design progettato dallo studio Boffa Petrone & Partners che sa tanto di "ritorno al futuro" fra suggestioni industriali, luci al neon e riferimenti pop. 

Smashers rivisita il format del diner americano. 

Il locale meneghino del brand sorge in corso Buenos Aires e dal 29 novembre propone ai clienti una selezione di smash burger pronta a conquistare il palato di tutte le generazioni. Alla base, infatti, c'è l'idea di quattro giovani imprenditori Marco Radovic, Davide Axerio, Carmelo Cito e Andrea Vendola uniti dal desiderio di portare nel Belpaese la versione più tradizionale del comfort food a stelle e strisce. Un progetto nel quale hanno creduto fin dal primo store anche le famiglie Boffa e Oglino. L'identità di Smashers combina così l’immaginario dei primi fast food americani (con un pizzico di cyber punk) con la cura italiana per la materia prima, mantenendo un’offerta essenziale e un prezzo accessibile. In cantiere, per il 2026, ci sono già diverse aperture tra cui Genova, Firenze e Verona

Il menu agile di Smashers. 

La cura verso la materia prima parte dalla carne di bovino, attentamente selezionata, con una netta predilezione per la razza maremmana, apprezzata per l’equilibrio naturale di grassi e sapidità. Il soffice pane è un altro elemento distintivo: un bun di patate con una ricetta esclusiva, realizzato con farine locali da un panificio artigianale di Pinerolo. L'offerta del menu è volutamente essenziale e propone quattro varietà di smash burger:

• Classic,
• Cheeseburger,
• Fried onion,
• Chicken.

Tutte accompagnate da quattro salse originali studiate ad hoc e fatte in casa e dalla possibilità di aggiungere cetriolini sottaceto gratis. Novità assoluta introdotta con l'apertura milanese è l'inserimento in menu del gelato soft come dolce. Completano il menu i nuggets (che a Torino sono impanati con un trito di grissini) e le patatine. Per la parte beverage, disponibili soft drink e alcolici esclusivamente in bottiglie di vetro e una selezione di tre milkshake.