La corsa al primo posto della classifica dei brand di maggior valore a livello globale la spunta, secondo la ricerca Brand Finance, il fast food McDonald's. Starbuck secondo. A chiudere il podio, il pollo fritto di KFC. Per le prime due posizioni si tratta di un vero e proprio avvicendamento rispetto alla scorsa valutazione dell'azienda di consulenza. In totale, la Top 10 vale quasi 140 miliardi di dollari.
Con una crescita del +7% rispetto allo scorso anno McDonald's guida quindi la classifica per un totale di 40,5 miliardi di dollari di valore. Una crescita dovuta, secondo l'autore del report, all'aumento del suo Brand Strength Index, ottenuto intrecciando diversi parametri di performance e percezione, da 82,9 a 90,5 punti su 100. In particolare, sono state le voci familiartià (10/10), considerazione (9,5/10) e preferenza (9,4/10) a spingere la forza dell'insegna. Tanto che McDonald’s raggiunge anche la posizione 42 fra i 500 brand di maggior valore in tutte le categorie. Viceversa, Starbucks ha visto il sio valore declinare del 36% a 38,8 miliardi di dollari. La caduta è stata appesantita dalle difficoltà del brand sul mercato Usa e cinese (dove voci come reputazione e raccomandabilità sono in declina nell'indice BSI.
"Molti ristoranti hanno aumentato i prezzi negli ultimi anni in risposta alla pandemia, all'infalzione e alla rottura della supply chain. Questa tendenza ha creato una sfida per i brand, chiamati di volta in volta a dimostrare il loro valore di fronte al consumatore e spesso perdenti. I dati di Brand Finance dimostrato un declino netto nella percezione media dei brand all'interno del settore dal 2023. Nel 2011, con la crescita di un maggiore spirito salutistico, McDonald's ha saputo riposizionarsi e progettare un profilo più healthy senza per questo scartare la propria offerta principale. Con il mutamento del sentitmento dei consumatori, i brand che sapranno adattarsi alle nuove richieste nella percezione dei clienti, come ha fatto McDonald's, saranno quelli di maggior successo", ha affermato Richard Haigh, managing direrto di Brand Finance.
Scorrendo la classifica, si nota la prestazione di Chick-fil-A che con un +43% per un totale di 5,7 miliardi di dollari di valore è diventato il brand con la crescita più veloce, raggiungendo l'ottava posizione. La crescita è sospinta dalle ottime performance finanziarie del brand che, a loro volta, sostengono un BSI score a quota 89,4 su 100. In particolare, nonostante Chick-fil-A operi in una fascia prezzo più alta dei competitor, Brand Finance ha rilevato che l'insegna guadagna 9,8/10 punti alla voce "accettazione del prezzo premium". Un feedback positivo frutto della selezione delle materie prime. Guardando ad altri dati, emerge come siano i brand di origine Nordamericana a farla da padrona con 20 brand sui primi 25. Al di fuori, spicca la Cina rappresentata da Haidilao (3,6 miliardi di dollari e il più altro BSI score con 94,1 su 100) e Luckin Coffee (1,7 miliardi di dollari di valore). Canada, Filippine e UK contribuiscono tutte con un brand a testa. Proprio un brand britannico, poi, è stato protagonista del ritorno più forte nella Top 25: Greggs, alla posizione 21 con un valore di 1,3 miliardi di dollari e il secondo marchio per BSI score.