McCrunchy Chicken entra nel menu McDonald's anche in Italia

Dopo aver conquistato i palati di molti clienti in diversi mercati a livello globale, McCrunchy Chicken entra nel menu core di McDonald's anche in Italia. Un concentrato di gusto, texture e consistenze che strizza l'occhio alle nuove abitudini di consumo alimentari senza venir meno al classico gusto della catena fast food che, per l'occasione, ha "tenuto a battesimo" la nuova marketing manager Valeria Casani. 

Il segreto di McCrunchy Chicken è la panatura. 

A caratterizzare la nuova ricetta dell'insegna è un succoso filetto intero di pollo avvolto in una panatura dalla croccantezza esagerata; salsa allo yogurt, insalata e pomodoro. Il McCrunchy Chicken punta tutto sull'effetto "crunch" (che risuona anche nel nome del prodotto e catalizza tutti i sensi) per conquistare i consumatori. Dal primo all’ultimo morso, questa referenza "ti trascina via" portandoti in una dimensione di gusto dove non esiste altro. Quella che da McDonald's definiscono Crunchy Zone. Insomma, un must have che entra di diritto nel menu fisso del brand e punta a regalare a chi lo assaggia una sensazione di benessere e sollievo gastronomico per staccare dallo stress della quotidianità attraverso una pausa ricca di sapore e in linea con le ultime tendenze alimentari che hanno eletto il pollo come proteina principe anche nel segmento fast food. 

Un panino per evadere dallo stress quotidiano. 

A supporto dell'effetto "evasivo" di McCrunchy Chicken, McDonald's ha commissionato ad Astra Ricerche un'indagine sulle abitudini degli italiani in tema di "fuga dalle situazioni più fastidiose". Che sia un commento innopportuno di un parente oppure lo spoiler della serie preferita, per non parlare delle interminabili video-call lavorative o le noiose incombenze famigliari, prendersi una pausa per se stessi spesso è l'unica soluzione. Lo sanno bene 4 italiani su 10 che ogni giorno, o quasi, cercano di evadere da queste situazioni. Ma come fare? C’è chi evade pensando ad altro (38,2%), chi inizia a fare altro (27,3%) e chi si allontana dall’interferenza (23,4%) rilassandosi sul divano guardando una serie tv oppure facendo una passeggiata. Ma la grande maggioranza degli italiani trova un momento di piccola evasione mangiando qualcosa di buono, che rilassa, dà gioia: il 62,6% sceglie questa modalità di evasione almeno 1-2 volte alla settimana. Oltre la metà degli intervistati (69,5%) concorda nell’affermare che mangiare un panino rappresenta una piccola e appagante evasione. Il primo aspetto che regala un momento di evasione è, senza dubbio, il gusto (72,4%). Ma un quarto del campione dichiara che la sensazione di croccantezza (il crunch-crunch che fa mentre lo si mastica) e il suo profumo sono fondamentali per rendere questa esperienza di evasione più soddisfacente. È, infatti, noto che la texture di un alimento influisce significativamente sul suo gradimento, in particolare, la croccantezza, essendo associata ad un suono che si amplifica nel momento dell’assaggio stimolando tutti i sensi.