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Pesto di Pra' ottiene il Crystal Award dell'International Taste Institute
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- - Pesto di Pra' Crystal Award - Superior Taste Awards premi
Risultato di prestigio per il Pesto di Pra' che ha ottenuto il premio Crystal dall'International Taste Institute. Un riconoscimento che certifica l'attenzione del marchio ligure, nato nel 2003 sulla scorta di una tradizione centenaria nella coltivazione del basilico ormai arrivata alla quinta generazione, capace di ottenere, negli ultimi tre anni, il punteggio massimo di tre stelle ai Superior Taste Award.
Crystal Award, un riconoscimento della qualità di Pesto di Pra'.
Il prestigioso premio Crystal è decretato da una giuria internazionale di alto livello, composta da alcuni dei migliori chef e sommelier del mondo all'interno del Superior Taste Award, creato nel 2005 e che ha premiato quest'anno 2.350 prodotti capaci di ottenere un punteggio di degustazione superiore a 70 su 100. Più nello specifico, la realtà genovese rientra all'interno del ristretto numero di 33 brand a cui è stato consegnato il Crystal Award vista la costanza nel mantenimento dei più alti standard di qualità.
Il segreto del successo sta nella natura.
Il segreto dietro a questo successo si deve tutto alla natura. Pra' è un antico borgo marinaro nel Ponente della città di Genova, il cui nome è legato in tutto il mondo alla coltivazione del basilico, che qui raggiunge caratteristiche inconfondibili: foglia piccola, convessa, colore brillante, profumo delicatissimo senza sentori di menta e intensità aromatica straordinaria. Il segreto è semplice e al tempo stesso irripetibile: il mare è a pochi metri, ma l'influsso degli Appennini è evidente nella brezza che soffia tra le colline. A queste peculiarità si aggiunge poi il fattore umano.
Dalla serra al vasetto.
Pesto di Pra' è, infatti, sinonimo di esperienza nella coltivazione in serra che permette al pesto di essere disponibile 12 mesi l'anno. Dalle prime serre di inizio Novecento, in vetro e legno riscaldate con caldaie alimentate a legna e carbone, si è poi passati a quelle metalliche con coperture trasparenti alla luce. Una trasformazione che dagli anni '70 in poi è proseguita al ritmo dell'innovazione tecnologica del processo di coltivazione. Con il tempo, nelle serre dove si produce il Pesto di Prà è stato ridotto il consumo d'acqua e aumentato il tasso di efficienza dei consumi energetici (grazie all'installazione di impianti fotovoltaici abbinati a sistemi di cogenerazione).