Mediterranea, il format che parte alla riconquista dell'healthy food

L'indicazione è chiare e semplice fin dal nome: Mediterranea, la nuova catena food retail che ha aperto all'ombra di City Life, porta nel piatto tutto il meglio della Dieta Mediterranea. Dalla varietà degli alimenti alle ricettazioni, l'obiettivo è quello di offrire un mix di gusto e benessere. Il tutto declinato in uno stile che strizza l'occhio al fine dining grazie a humus e vellutate che la fanno da padrona.

Mediterranea, la fusione delle competenze.

A supportare il progetto, tre soci: Gianpaolo Nappi, esperto di healthspan, Marcello Forti, imprenditore milanese di successo e Andrea Pignata, operation manager. Insieme hanno fuso le competenze per dar vita a un progetto food retail che nel giro di un anno punta ad aprire altri tre locali, con la quarta apertura nell'autunno 2023 in una location fuori Milano. Perno centrale, la diffusione della cucina mediterranea che va dalla Sicilia alle coste della Francia, passando per l'Africa del nord, il Levante e il Mar Caspio ora declinata come esempio ante litteram del fenomeno healthy food. Prodotti sani e saporiti, legati ai pilastri del mangiar bene, ossia la tradizionale piramide alimentare che dà priorità, alla base, a cereali e verdure, concedendo meno spazio alla carne. 

Vellutate e humus nel menu di Mediterranea.

Nace così una proposta incentrata su vellutate, energy bowl, risotti, muffin, ma anche dolci sfiziosi, pensati per proporre un piano alimentare perfettamente bilanciato (grazie all'apporto di una nutrizionista che ha lavorato a stretto contatto con lo chef) che possa competere con il mercato in costante crescita delle healthy bowl - cresciuto negli ultimi anni del 133% rispetto al 2019 - ma posizionandosi in una fascia più alta grazie alla componente Made in Italy che lo caratterizza. Non mancano proposte vegan, con fake meat in grado di riprodurre fedelmente la consistenza e il gusto della carne, realizzate con legumi per essere non solo healthy ma anche sostenibili. Il tutto con una variazione di menu mensile.

Al via anche il food delivery scomposto.

Il prodotto è disponibile anche in modalità delivery. I primo operatori su cui trovarlo sono Cosaporto e Deliveroo. Qui si trova tutto il menu, trasportato poi con un packaging scomponibile così da non mischiare gli ingredienti. "L'obiettivo è quello di raggiungere anche i giovani, non solo il classico riferimento della donna 40enne che fa yoga", hanno sintetizzato i soci.