Nuova operazione in crowdfunding per il food&beverage: il distributore Fedro lancia una campagna per 300mila euro di finanziamento su Mamacrowd. Attiva fino al 21 aprile, punta a raccogliere i fondi necessari per sviluppare la propria realtà distributiva B2B di prodotti agroalimentari che mette in contatto piccoli produttori e operatori Horeca.
Fondata da Stefano Baldini e Silvio Galazzo, la piattaforma conta più di 1.500 prodotti (tra cui uova, ortaggi, formaggi, carne, frutta e legumi) e rifornisce oltre 250 ristoranti su tutto il territorio nazionale, tra cui quaranta stelle Michelin. Fedro, attraverso la ricerca delle migliori materie prime, rappresenta oltre cinquanta produttori italiani ed è portavoce di un’agricoltura e di un allevamento naturali, a basso impatto ambientale, sostenibili e a filiera corta, tracciabile e certificata. L’eccellenza del catalogo e la qualità dei servizi offerti garantiscono un tasso di abbandono inferiore all’1%; un dato che fa apparire Fedro come un interlocutore trasparente, dinamico e affidabile. Grazie al suo posizionamento strategico in un settore (food delivery B2B) in forte espansione a livello europeo, l’azienda ha realizzato nel 2022 un fatturato di 900mila euro, registrando una crescita del 100% rispetto all’esercizio precedente.
Puntando sulla volontà di creare un patrimonio alimentare comune basato sulle tradizioni locali e sulla cultura della sostenibilità, Fedro, con gli investimenti raccolti dalla campagna di crowdfunding, si pone come obiettivo primario lo sviluppo di una piattaforma digitale proprietaria, fruibile attraverso un’app specifica. La nuova piattaforma sarà, da un lato, un eCommerce, uno strumento attraverso il quale i clienti potranno effettuare i propri ordini. Dall’altro, funzionerà come un aggregatore di informazioni dedicate alle eccellenze agroalimentari e ai piccoli produttori, a cui si potrà accedere anche grazie ai QR Code posti sulle confezioni. In questo modo, sia i clienti B2B sia i consumatori finali potranno accedere a un intero patrimonio di tradizioni e produzioni sostenibili. Si contribuirà, così, a salvaguardare le piccole eccellenze locali e le produzioni a conduzione familiare, che potranno essere acquistate da un numero sempre maggiore di ristoranti in Italia e all’estero, favorendo lo sviluppo dell’economia di territorio.
Per aderire alla campagna di equity crowdfunding e sostenere il progetto di Fedro, e contribuire alla creazione di quella che sarà chiamata Casa Fedro, basta iscriversi sul portale di Mamacrowd e definire l’importo da investire partendo da un minimo di 248,81 euro. Gli investitori che diventeranno Early Bird durante il periodo di “Coming Soon” avranno diritto a una maggiorazione dell’equity fino al 10%. Lo sviluppo per il quadriennio 2024-2027 prevede il raggiungimento di circa 1.500 clienti gestiti, 200 produttori contrattualizzati, un fatturato di 14,8 milioni di euro con ebitda all’11,1%.
"Da anni esploriamo il territorio italiano - hanno affermato Stefano Baldini e Silvio Galazzo - alla ricerca dei produttori migliori, delle materie prime più buone, delle coltivazioni più sostenibili e dei sapori più autentici. Il nostro intento è dare voce ai piccoli produttori e alle loro produzioni, che vogliamo promuovere, distribuire e far conoscere in tutta Italia e anche oltre i confini del nostro Paese. Con Casa Fedro vogliamo creare una comunità che possa mettere in contatto il produttore, lo chef, il ristoratore e il consumatore finale, superando quella frammentazione che caratterizza il mondo delle piccole imprese italiane. Ciò che desideriamo creare è un noi comunitario. Un esempio: gli chef potranno condividere sulla nostra piattaforma contenuti come ricette o racconti che potranno essere consultati dal consumatore finale, suscitando in quest’ultimo interesse e curiosità verso un prodotto specifico o un dato produttore".
Casa Fedro sarà un “noi” capace di riunire come una vera e propria comunità tutti i soggetti coinvolti, dal piccolo produttore al cliente finale, i quali non solo si sentiranno parte di questo patrimonio, ma potranno dare il proprio contributo per la sua diffusione e preservazione. Per aderire, o semplicemente approfondire l’argomento, basta un click su .