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Da Hamerica's torna in menu la Deep Dish Chicago-Style Pizza
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A partire dal 6 marzo e fino a esaurimento scorte, Hamerica’s reintroduce in edizione limitata la celebre Deep Dish Chicago-Style Pizza in tutti i suoi locali. Negli oltre 30 ristoranti sparsi per l'Italia la variante della pizza alta e ripiena nata a Chicago e icona della cucina del Midwest, sarà protagonista per il terzo anno di fila. Un'iniziativa che conferma l'impegno di Hamerica's nel portare in tavola i piatti della tradizione a stelle e strisce.
"L’introduzione della Deep-Dish Chicago-Style Pizza in Italia ha rappresentato una sfida ambiziosa, ma la risposta del nostro pubblico ha confermato che l’autenticità premia. Per alcuni, questa pizza è un’eresia culinaria, per altri un’icona della tradizione americana. Al di là delle opinioni, resta un piatto che racconta una storia, e il nostro obiettivo è portarla in Italia senza compromessi, senza adattamenti e senza reinterpretazioni locali. Due anni dopo il suo debutto, il successo ottenuto dimostra che il nostro impegno nel raccontare la vera cucina americana è sulla strada giusta", racconta il board di Hamerica’s. La Deep Dish Pizza di Hamerica’s ha un impasto dai bordi molto alti e croccanti, con una consistenza burrosa che la rende simile a una torta ripiena. La preparazione tradizionale prevede una base di mozzarella, seguita da strati carne, con salsa di pomodoro e pomodori schiacciati in cima . La versione proposta da Hamerica’s rispetta questa tradizione proponendo un ripieno di soli ingredienti italiani a base di mozzarella, salsa di pomodoro, salsiccia e salame piccante (pepperoni), parmigiano e bacon sbriciolato.
La storia della Deep Dish Chicago-Style Pizza.
La storia di questa pizza affonda le sue radici nel 1943, quando fu introdotta per la prima volta a Chicago: è una pizza molto diversa da quella italiana, perché più simile a una torta ripiena, alta e filante, cotta in teglia. Si racconta che quando Ike Sewell e Ric Riccardo, soci e proprietari della Pizzeria Uno, hanno collaborato con lo chef Rudy Malnati per creare una variante sostanziosa della classica pizza italiana. Il risultato? Un impasto dai bordi alti e croccanti, un cuore filante di mozzarella, uno strato di carne e pomodoro sopra, anziché sotto. Ma la storia non è così lineare. Altri nomi si inseriscono nel dibattito sulle origini di questa pizza unica. Efren e Joseph Boglio, fondatori di Giordano’s, sostenevano che la loro madre avesse creato in Italia la prima vera Stuffed Pizza, una versione ancora più ricca della Deep Dish, e che fosse stata la loro famiglia a importarla negli Stati Uniti. E poi c’è Lou Malnati, il figlio di Rudy, che dopo anni di esperienza nella Pizzeria Uno decise di aprire il suo locale negli anni ’70, contribuendo a diffondere il culto della Deep Dish e a rendere il suo ristorante una tappa obbligata per chiunque visitasse Chicago. Negli anni, la Deep-Dish Pizza ha superato i confini dell’Illinois, conquistando il palato degli americani e non solo.