Il Signor Camillo lancia il rebranding in attesa del suo primo whisky

Il nuovo corso della distilleria Il Mulino di Sassello 1830 parte dal rebranding del marchio Il Signor Camillo che accorpa tutti i prodotti dell'azienda savonese. Un progetto che punta a capitalizzare il successo ottenuto a livello internazionale del produttore di whisky (con tre anni di invecchiamento) e moonshine capace, nell'arco di due anni, di diventare una realtà riconosciuta anche grazie ai prestigiosi riconoscimenti ricevuto (come la Medaglia d'Oro ai World Whiskies Awards di Londra nel 2023 e nel 2024). 

Il Signor Camillo prepara il lancio del suo primo whisky. 

Nato nel 2022 dall'idea di Diego Assandri che ha recuperato il mulimo di famiglia del 1830, il brand prende il nome del nonno del fondatore, raggruppa tutte le etichette della distilleria (dal moonshine al whisky) e ora si presenta sotto una nuova veste che ne rilancia le ambizioni. Il rebranding è coinciso con un’azione coordinata di comunicazione online e offline con il supporto di 1492 Coloniale Group, distributore in esclusiva per il mercato italiano e internazionale. L'obiettivo è quello di accompagnare il debutto sul mercato (previsto per il 2025) del primo whisky targato Il Signor Camillo: un single grain (ottenuto da 100% farro non maltato) che esalterà i sapori dei cereali locali. Nel frattempo, è possibile assaggiare Il Signor Camillo nelle sue tipologie: Classico, Cuore di Legno e Chinotto e Miele.

Filiera locale e lavorazione artigianele per il moonshine Il Signor Camillo.

Quest'ultima etichetta è la novità più recente di Mulino di Sassello. Lanciato a settembre Il Signor Camillo Chinotto e Miele è un moonshine (versione moderna e personale del tipico prodotto nato durante il proibizionismo degli Anni '20, in pratica un whisky non invecchiato di colore trasparente il cui nome si ispira alla lavorazione originale, svolta al chiaro di luna per ridurre il rischio di essere scoperti) con chinotto di Savona e miele locale impiegati durante l’infusione per donare al prodotto nuance dolci e agrumate, capaci di evocare immediatamente il territorio dei Monti Liguri e di allargare le occasioni di consumo. Questo young spirit che affianca gli altri due prodotti della distilleria segna un punto di svolta nel percorso di esaltazione della filiera che contraddistingue il progetto di Assandri. Il Signor Camillo, infatti, può contare su una materia prima 100% ligure: il mais coltivato nella frazione La Maddalena dalla famiglia Assandri (macinato a pietra da un mulino ad acqua) e l'acqua di Sassello.