Spontini punta gli Stati Uniti: "Destinazione naturale per la nostra pizza"

Negli Stati Uniti c'è sempre più voglia di pizza ... italiana! Lo sa bene Spontini, storica insegna milanese con una rete 33 pizzerie (di cui già 8 all'estero), che punta alla costa orientale degli States come primo step per introdurre il proprio brand e la sua offerta di pizza in teglia nel mercato del Nord America. Un primo assaggio c'è stato a New York, a supporto del lancio dell'ultimo disco del cantante Sfera Ebbasta. 

Spontini guarda agli Usa: "Destinazione naturale del brand"

"Gli Stati Uniti sono la destinazione naturale per Spontini e la sua pizza iconica - ha detto l’amministratore delegato e fondatore di Spontini Holding, Massimo Innocenti - e non potevamo tirarci indietro quando lo staff di Sfera Ebbasta ha pensato a noi per questa iniziativa. Il food italiano è il vettore di eccellenza all’estero e siamo orgogliosi di supportare Sfera in questo lancio americano”. Una vera e propria dichiarazione d'intenti votata all'internazionalizzazione di Spontini, insegna meneghina nata nel 1953 e successivamente sviluppata dalla famiglia Innocenti, che nel frattempo si prepara allo sbarco in Qatar in concomitanza con i Campionati mondiali di calcio 2022. 

Entro il 2022, aperture anche in Qatar e Arabia Saudita

Un progetto che si inserisce all'interno di un percorso di sviluppo che può già contare su 6 pizzerie al trancio in Corea del Sud, 2 in Giappone e altrettante previste in apertura nella sede dei Mondiali (grazie alla partnership con Udc - United Development Company, primaria azienda qatariota attiva nella ristorazione). Entro la fine dell’anno, inoltre, sono previste altre inaugurazioni nella vicina Arabia Saudita. “Continueremo a sondare nuove sfide e nuovi mercati, pronti a cogliere nuove opportunità che si dovessero presentare", ha concluso Massimo Innocenti.