Voucherly, il buono pasto che funziona negli eCommerce del food retail

Per gli oltre 3,5 milioni di lavoratori che ricevono buoni pasto, con la startup Voucherly è possibile pagare negli eCommerce dei propri ristoranti preferiti. D'altronde, l'acquisto di cibo sulle piattaforme online dei locali fuoricasa e delle grandi catene food retail è un'abitudine che già coinvolge il 25% dei consumatori italiani secondo una ricerca NetRetail e poter utilizzare i benefit aziendali diventa un asset in più sia per i consumatori che per le imprese del food. 

Come funziona Voucherly, sia online che offline.

Anche perché, più del prezzo, l'acquisto di cibo online è apprezzato dai consumatori per questioni di risparmio tempo e velocità di transazione. Caratteristiche che contrassegnano la diffusione dei buoni pasto, sempre più digitali e dematerializzati, e hanno contribuito alla nascita di Voucherly. La startup italiana, creata nel 2023 a partire da un'idea di Francesco Bognini, si pone l'obiettivo di rivoluzionare il settore dei pagamenti con i buoni pasto, offrendo una soluzione integrata che consente alle aziende di accettare questa modalità di pagamento sia online sia nei negozi fisici. Grazie alla sua piattaforma avanzata, Voucherly semplifica la gestione dei pagamenti, migliorando l'esperienza d'acquisto dei clienti e aumentando l'efficienza operativa per le aziende, garantendo al contempo sicurezza e personalizzazione massima. 

Francesco Bognini (Voucherly): "Rendiamo l'acquisto più comodo e flessibile".

"Voucherly offre alle catene di ristorazione e alle piccole attività la possibilità di estendere l'accettazione dei buoni pasto anche agli acquisti online su siti di eCommerce che offrono prodotti alimentari. Questa innovazione non solo amplia le opportunità di business, ma rende l'esperienza d'acquisto più comoda e flessibile per i clienti dandogli la possibilità di ordinare dai propri ristoranti o catene preferite e pagare con uno strumento in più." ha spiegato Bognini, founder e cto di Voucherly. Per analizzare il mercato e le preferenze degli utenti in termini di pagamento Voucherly ha condotto un'analisi dettagliata dei propri clienti nel 2023. I risultati hanno rivelato che: lo scontrino medio degli ordini pagati con buoni pasto è superiore del 23%, indicando che i consumatori tendono a spendere di più con questo metodo di pagamento mentre gli ordini giornalieri sono aumentati del 29%, grazie all’attrazione di nuovi utenti che ha incrementando il numero di transazioni quotidiane; infine, il tasso di clienti ricorrenti è aumentato dell'8%, dimostrando che pagare con i buoni pasto è veramente una possibilità che piace agli utenti.

Le integrazioni di Voucherly con i kiosk e il self-ordering. 

La startup non lavora solo online: negli ultimi anni il mondo della ristorazione ha introdotto sistemi che consentono al cliente di effettuare ordinazioni in autonomia come kiosk e pagamenti al tavolo, eliminando le code alla cassa e migliorando l'efficienza del servizio. Per questo motivo, partnership strategiche con gestionali di cassa, Pos digitali e sistemi di ordinazione e pagamento rappresentano un passo significativo nell'offerta ai clienti. Attualmente, inoltre, Voucherly sta lavorando per integrare i propri sistemi direttamente in app, consentendo agli esercenti di inserire il pagamento con i buoni pasto direttamente all’interno del proprio punto cassa. "Lavoriamo affinché si possa presto replicare e offrire questo modello innovativo anche alle aziende all'estero, espandendo il mercato con l'obiettivo di creare un ecosistema globale in cui questo metodo di pagamento possa essere utilizzato in modo efficiente, migliorando gli acquisti dei clienti e incrementando le vendite per le aziende", ha affermato Bognini.