A Natale, il Gruppo Cremonini ha tagliato il nastro del nono ristorante Wagamama, l’ultimo del 2024 che probabilmente rafforzerà la divisione ristorazione. La più piccola dell’universo Cremonini ma la più profittevole: nel 2023 ha realizzato un fatturato di780 milioni di euro (+144 milioni sull’anno precedente) e un margine operativo lordo di 122 milioni, con un’incidenza sul giro d’affari del 15,7%. Praticamente il doppio delle divisioni distribuzione e produzione carne del gruppo emiliano.
Nella ristorazione commerciale, l'azienda è titolare della catena di ristoranti con i brand Roadhouse, Calavera, Billy Tacos e Smokery e Ric Chicken House. Alla ristorazione commerciale (220 milioni di fatturato) si aggiunge la divisione on board (ferroviaria, 107 milioni) e quella in concessione di Chef Express nel segmento travel (452 milioni). L’attività di Cremonini rimane molto vivace: recentemente ha sottoscritto accordi di sviluppo con Pret A Manger, catena inglese dai menu con cibi freschi e caffè biologico, per sviluppare il brand in Italia, con Alice Pizza nel travel e ha inaugurato vari ristoranti Roadhouse e Wagamama in varie località oltre che nuovi bar caffetteria a marchio Panella negli aeroporti di Gorizia, Malpensa, Orio al Serio e Fiumicino. Il gruppo Roadhouse conta una rete di circa 300 ristoranti. Nella prima parte de 2024 i ricavi della ristorazione in concessione e della commerciale sono risultati superiori a quelli dello scorso anno e l’azienda confida di conquistare nuova clientela e incrementare le quote di mercato.
Nel 2023 il gruppo guidato dall’ad Vincenzo Cremonini ha realizzato ricavi consolidati per 5,54 miliardi, con una crescita dell’8%. Recentemente la divisone Distribuzione ha costituito la società Cremonagel e ha stipulato un contratto di affitto di Cremonagel di Alberto Vailati & c., azienda con sede a Piacenza e operante nel commercio all’ingrosso e al dettaglio di gelati e surgelati per forniture ai bar e alla ristorazione veloce.
Aperto domenica 30 marzo, il nuovo Burger King di Imola, in via Provinciale Selice 19, porta a 10 i locali del network fast food presenti in Emilia-Romagna. Ad oggi, quindi, la rete tricolore del brand conta 105 store di proprietà diretta. Compresi i franchising, invece, il totale passa a oltre 270 ristoranti in cui lavorano più di 5000 persone.
Tra la fine di marzo e l'inizio di aprile 2025, Antica Pizzeria Da Michele piazza il tris: Civitavecchia (27 marzo), Rimini (3 aprile) e Catania (4 aprile). Tre operazioni che rafforzano il business italiano del brand partenopeo di proprietà della famiglia Condurro. Ad oggi, sono 34 le pizzerie tricolori del network, nato a Napoli nel 1870 e ora…
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Partnership strategica al gusto di Champagne quella siglata dalla maison Vranken, in Italia, con la società di distribuzione beverage D&C Spa. A siglare questa collaborazione è stato l'accordo fra la presidente del produttore francese Nathalie Vranken e quella del distributore Caterina Boerci. L'obiettivo è accrescere la notorietà del brand…
Due novità food retail (e due fashion) a CityLife Shopping District, il centro commerciale milanese che nel 2024 ha raggiunto gli 11,2 milioni di visitatori. Si tratta di Standhal Bistrot e Osteria Nanin. Due proposte che uniscono stile, qualità e divertimento dimostrando la flessibilità e la varietà della proposta della shopping destination…