Come riportato su LinkedIn, Investfood ha deciso di acquisire il 100% del capitale sociale di Macha, brand fast casual di ristorazione healthy food. Con questa operazione, il gruppo raggiunge il traguardo dei 100 punti vendita totali grazie a sette brand attivi e un fatturato complessivo di più di 50 milioni di euro. Oltre Macha, infatti, erano già presenti in portfolio: Nima Sushi, Pokéria by Nima, This is not a Sushi Bar, Pokè Factory, Pacifik Pokè, Maui Hawaiian Restaurant.
"Siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Macha nella nostra piattaforma multibrand - ha dichiarato Gian Maria Brusini, group chief executive officer di Investfood - Questa operazione conferma la nostra visione di lungo periodo: costruire un ecosistema di brand complementari, capaci di innovare il food retail italiano e offrire esperienze sempre più vicine alle esigenze dei clienti". L’acquisizione rappresenta un passo strategico nell’ambito del piano di crescita e diversificazione dell’offerta. L’integrazione con il gruppo consentirà a Macha di accelerare i propri progetti di crescita, sfruttando le sinergie operative e la solidità finanziaria condivisa. Insieme, i due brand porteranno avanti anche i progetti già avviati in ambito di impatto sociale e sostenibilità, con l’obiettivo di generare valore non solo economico ma anche ambientale e sociale. "Con grande entusiasmo apriamo questo nuovo capitolo della storia di Macha - hanno dichiarato i founder & ceo Tunde Pecsvari e Antonio Scognamiglio, che rimarranno a lavorare al fianco di Investfood - Grazie all’ingresso in Investfood potremo accelerare lo sviluppo del brand, valorizzando la nostra identità e ampliando la nostra proposta al pubblico, senza rinunciare allo spirito innovativo che ci ha sempre guidato".
A supportare Investfood in questa operazione sono stati: Advant Nctm in qualità di advisor legale, BDO per la due diligence fiscale e finanziaria, Morpurgo & Associati per gli aspetti labour&payroll. Infine, per i profili autorizzativi, Investfood si è avvalsa della consulenza dello Studio Prini e del supporto dello Studio Corti Fumagalli per gli aspetti fiscali legati all’operazione. Macha e i suoi soci, invece, sono stati assistiti da Vitale in qualità di advisor finanziario e da Pedersoli Gattai in qualità di advisor legale. Il valore dell'acquisizione non è stato svelato ma è stato confermato che il 75% dell’esborso è stato coperto in equity dai soci, mentre il 25% è debito bancario (in parte rifinanziamento di debito esistente). "Abbiamo valutato la complamentarierà di questa piattaforma rispetto al nostro portfolio prima di avanzare la nostra offerta - sottolinea, raggiunto al telefono da RM, Daniele Gargano, cmo di Investfood - Condividiamo con Macha diversi valori fondamentali come l'innovazione, la sostenibilità e l'attenzione per certi stili di vita. Inoltre, questa operazione ci permette di rafforzarci nel canale dei centri commerciali dove Macha è molto presente. Da qui a fine anno procederemo con l'integrazione del brand e, dopo un periodo di assestamento, inizieremo a generare quelle sinergie commerciali e strategiche necessarie a far marciare una realtà ormai arrivata a 600 dipendenti. Nessuna nuova apertura, quindi, nel brevissimo periodo ma un gran lavoro di consolidamento del perimetro".