A Milano, su oltre 600 ristoranti analizzati da Maiora Solutions, più di uno su due (il 55%) offre nel proprio menu almeno un piatto vegetariano o vegano. Questo il risultato della ricerca condotta dalla startup specializzata nell'analisi avanzata dei dati per aziende di diversi settori attraverso AI sul mercato fuoricasa meneghino. Dov’è possibile trovare una maggiore offerta di ristoranti vegetariani o vegani in città? E quanto costa ordinare piatti veg nei diversi quartieri cittadini? Ecco le risposte.
La particolarità dell’indagine è che non si concentra sui locali 100% vegetariani o vegani, che in città rappresentano solo il 2% del campione, ma allarga lo spettro a ristoranti in grado di soddisfare i delivery delle persone alla ricerca di cibo non derivato da fonti animali. Per quanto riguarda la tipologia di cucine, Maiora Solutions evidenzia che tra gli oltre 300 ristoranti milanesi con offerta vegana o vegetariana quelli maggiormente presenti sono i ristoranti giapponesi con 62 ristoranti che propongono portate veg. A seguire, le pizzerie (49 ristoranti), le hamburgherie (35), e i poke (20). La cucina italiana si trova in coda alla classifica dei ristoranti con offerta food veg: solo 9 ristoranti sono capaci di rispondere alle esigenze di questa tipologia di clientela.
L’offerta di ristoranti con almeno un piatto veg è ben distribuita in città: infatti, a Milano circa il 55% dei ristoranti (nel centro, entro e oltre la circonvallazione) dispone di portate vegetariane o vegane. Una percentuale che sale al 60% per i ristoranti del centro città, ma anche spostandosi nelle altre cerchie cittadine si trovano quartieri con una variegata proposta veg friendly, soprattutto in quelli più dinamici in termini di offerta culinaria. Infatti, dentro i confini della circonvallazione cittadina, i quartieri Amendola-Buonarroti-City Life e Porta Romana presentano abbondanza di locali vegani e vegetariani, rispettivamente il 67% e il 63% sul totale dei ristoranti presenti nelle due aree. Oltre il 50% anche Centrale (52%), Navigli (56%) e Solari-Washington (54%). Oltre la circonvallazione, l’offerta rimane piuttosto consistente. Si riduce il numero totale di ristoranti per quartiere ma il tasso di proposte culinarie veg non ne risente, anzi: spicca infatti il quartiere Città Studi, dove addirittura il 90% dei ristoranti analizzati offre piatti non carnivori o con derivati della carne. Valori che restano alti anche a Corvetto (71%) e Famagosta-Barona (58%).
Secondo Maiora Solutions, il prezzo medio per il delivery di un piatto vegano o vegetariano a Milano è 9,6 euro. I prezzi oscillano a seconda della zona in cui si trova il ristorante: 10 euro è il prezzo medio per i locali del centro storico, 9,5 euro per quelli all’interno della circonvallazione e 9,2 euro per i ristoranti all’esterno. L’indagine, però, evidenzia anche picchi inaspettati: per cui se a Porta Vittoria-Lodi il prezzo medio di una portata veg è 13,5 euro, ben oltre la media cittadina pur essendo all’esterno della circonvallazione, nella stessa area si può ordinare un piatto vegano o vegetariano spendendo 4 euro nel quartiere Abbiategrasso-Chiesa Rossa.
L’indagine è stata condotta attraverso Resmart, strumento di intelligenza aumentata dedicato al mondo della ristorazione che si rivolge a tutti gli operatori del food away from home (catene, ristoranti indipendenti, take away e caffetterie), permettendo l’ottimizzazione dei profitti, la gestione di capienza e coperti e la riduzione degli sprechi alimentari.