Cantine Settesoli, due nuovi blend per la linea Collezione

Dopo il debutto di marzo 2023, la linea Collezione del marchio di Cantine Settesoli dedicato all'off-trade si arricchisce con due nuove etichette premium. Si tratta di Collezione Lucido Sauvignon Blanc e Collezione Nerello Cappuccio Pinot Nero. Referenze che rilanciano la sfida dell'azienda: abbinare un vitigno autoctono con uno internazionale; come già fatto con Grillo Chardonnay e Nero d'Avola Syrah. L'obiettivo rimane lo stesso: dar vita a vini dal carattere innovativo, delizioso e intrigante, valorizzando al contempo le produzioni siciliane poco conosciute. 

Settesoli riscopre la Sicilia del vino con un blend internazionale. 

Le due novità della cantina di Menfi, sono state presentate all'ultimo Vinitaly e costiuiscono la seconda fase di un processo di restyling avviato lo scorso anno. "Con l'introduzione di due nuove etichette alla linea Collezione - ha raccontato l’agronomo Filippo Buttafuoco - continuiamo a perseguire il cammino verso l'eccellenza vinicola, invitando a scoprire l'armonia che nasce dall’unione di varietà autoctone e internazionali, portando avanti l'eredità millenaria della viticoltura siciliana nel mondo contemporaneo. Le varietà autoctone siciliane, come il Lucido e il Nerello Cappuccio, sono custodi di una storia ricca e di un terroir unico, caratterizzato dal clima mediterraneo e da suoli a medio impasto, calcarei e argillosi". Queste uve portano con sé secoli di tradizione e un profilo singolare che si esprime in profumi intensi e sapori complessi, riflettendo l'essenza stessa della Sicilia. D'altra parte, le varietà internazionali, come il Sauvignon Blanc e il Pinot Nero, apportano al blend un'ulteriore dimensione, aggiungendo eleganza, freschezza e struttura. La loro presenza completa e arricchisce il profilo aromatico dei vini, creando un connubio armonioso e perfettamente equilibrato.

Il restyling del packaging. 

Un’altra importante novità è il restyling del packaging cha coinvolge tutta la linea Settesoli Collezione. La nuova capsula combina l’eleganza del nero con il colore più identitario di Settesoli: l’arancione. A impreziosire ulteriormente le etichette, contraddistinte da uno stile minimal ed elegante, l’introduzione di una fustella di design, logo in doppia lamina, colori accattivanti e varietali utilizzati nel blend ben visibili. A fronte di questi significativi cambiamenti visivi, per garantire il riconoscimento immediato del brand da parte del consumatore, il logo è stato mantenuto nella stessa posizione rispetto alla precedente etichetta. Un lavoro che corona una fase di sperimentazione e ricerca dedicata a una vasta gamma di vini 100% vegan da vitigni autoctoni o internazionali, vinificati anche in versione bio. 

 Le caratteristiche dei nuovi vini di Cantine Settesoli. 

Ma quali sono le caratteristiche delle novità Settesoli Collezione? Ecco la scheda tecnica: 

Collezione Lucido e Sauvignon Blanc. 

Risultato di un audace connubio tra la varietà autoctona Lucido e il rinomato Sauvignon Blanc; utilizzati in blend al 50%. Il Lucido, vitigno antichissimo della Sicilia, resistente alla siccità e allo scirocco, predilige terreni a medio impasto e argillosi e viene vendemmiato tra fine agosto e la prima decade di settembre. Il Sauvignon Blanc dimora su suoli a medio impasto e calcarei e viene vendemmiato la prima decade di agosto. La fermentazione si svolge in silos di acciaio a temperatura controllata; sempre in acciaio l’affinamento per riposare in bottiglia almeno 4 mesi. Questo vino equilibrato e fresco si distingue per il suo colore giallo paglierino con riflessi dorati e per le sue note di agrumi, completate da un finale erbaceo. Perfetto in abbinamento con crudités di pesce e ragù di coniglio, questo blend incanta con la sua raffinatezza e complessità.

 Collezione Nerello Cappuccio e Pinot Nero. 

Un'esplosione di persistenza ed eleganza, blend al 50% dell’autoctono Nerello Cappuccio e 50% del celebre internazionale Pinot Nero. Il Nerello Cappuccio, che deve il suo nome alla conformazione delle sue foglie, le quali, come un cappuccio avvolgono i grappoli proteggendoli dalle intemperie, predilige terreni a medio impasto mentre il Pinot Nero ha trovato la sua allocazione in Sicilia su terreni a medio impasto e calcarei. La vendemmia avviene la prima decade di settembre per il Nerello Cappuccio e a fine agosto per il Pinot Nero. La fermentazione avviene in silos di acciaio a temperatura controllata. Segue l’affinamento per almeno 4 mesi in bottiglia. Si presenta di colore rosso rubino con riflessi granati; avvolge il palato con deliziose note di ciliegia e mora, completate da un finale rotondo. Ideale in abbinamento con funghi ripieni e sarde alla griglia.