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Cocktail e drink list, dopo il picco estivo è tempo di aggiornamenti
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- - Tilby cassa cloud - Tilby analisi dati - Cocktail trend 2023
Non in tutta Italia si brinda allo stesso modo secondo l'Osservatorio Drink e Food di Tilby che propone i primi aggiornamenti della drink list post-estiva. D'altronde, la mixology è diventata un asset imprescindibile per bar e ristoranti con cocktail e miscelati che, prima e meglio di ogni altra referenza, sanno anticipare il cambiamento dei gusti dei consumatori. Per questo, dopo il picco della settimana di Ferragosto (e le meritate vacanze) si avvicina il momento di aggiornare l'offerta.
Analisi dei dati di vendita per drink list efficaci con Tilby.
Identificando i trend regionali e stagionali, la cassa cloud del Gruppo Zucchetti ha fatto emergere le preferenze degli italiani; non solo in fatto di gusto ma anche di momento e occasione di consumo. "Indagare gli interessi dei clienti è fondamentale per garantire loro un’esperienza piacevole e personalizzata - ha spiegato Francesco Medda, ceodi Tilby - Immaginare e creare i menu con proposte specifiche, inoltre, aiuta gli esercenti a organizzare l’attività in modo più efficace e puntuale, predisponendo una list cocktail coerente con quelli che sono i consumi di maggiore tendenza”. Tilby, ad esempio, offre all’esercente un sistema di cassa cloud in grado di analizzare i dati di vendita, analizzare i dati di vendita, una modalità d’indagine particolarmente efficace, in quanto prevedere le richieste della propria clientela orienta la scelta delle materie prime da acquistare, facilitando la gestione delle forniture e l’organizzazione del magazzino.
I trend mixology secondo Tilby.
Ecco allora che, contrariamente a quanto si possa pensare, l’interesse per cocktail come lo Spritz, il Negroni e il Gin Tonic non si esaurisce al periodo estivo ma accompagna anche i mesi più freddi, soprattutto durante le festività. Quali sono le altre tendenze utili per ristoratori, sommelier e bartender?
- I cocktail: trend regionali e stagionali - Se lo Spritz e il Negroni sono ampiamente diffusi su tutto il territorio italiano, per altri drink si può individuare un trend locale: il Mojito è maggiormente apprezzato nelle regioni settentrionali, il Gin Tonic piace in Valle d’Aosta, l’Americano in Friuli-Venezia Giulia e il Margarita in Liguria e Piemonte. Sex on the Beach e Pina Colada sono più ricercati in Sardegna, mentre il Moscow Mule nelle Marche. Tilby ha inoltre individuato alcuni trend stagionali: gli italiani bevono cocktail soprattutto nel periodo estivo e durante le festività invernali. L’interesse per Spritz, Negroni e Gin Tonic riscontra dei picchi in vista di capodanno, mentre drink come il Mojito e il Sex on the Beach soprattutto tra giugno e settembre.
- Le varianti dello Spritz - Sebbene lo Spritz Aperol sia il più apprezzato, i bartender propongono diverse varianti sempre più popolari, con la versione Campari al secondo posto tra le più richieste. A livello regionale, lo Spritz Bianco va per la maggiore in Friuli-Venezia Giulia, mentre la variante Select è una delle predilette in Veneto, Trentino-Alto Adige ed Emilia Romagna. Lo Spritz Cynar è diffuso quasi unicamente in Veneto e in Lombardia.
- I Gin più apprezzati nelle regioni d’Italia - Tra i cocktail a base di Gin gli italiani apprezzano soprattutto il Negroni. Il Gin Lemon, invece, è richiesto soprattutto in Calabria, Marche e Veneto; il Gin Fizz è di tendenza in Friuli, Liguria e Puglia; l’Angelo azzurro in Sardegna, Calabria e Sicilia, mentre i toscani apprezzano soprattutto il White Lady. Conoscere le preferenze dei clienti permette all’esercente di scegliere quali Gin utilizzare nella preparazione di drink specifici, garantendo un’offerta di qualità, si aggiungono i vantaggi di una gestione delle forniture più consapevole e di un’organizzazione del magazzino più efficiente.
- I vini più amati dagli italiani - Si stima che in Italia nel 2022 siano più del 50% le persone che hanno consumato vino, con percentuali omogenee nelle regioni settentrionali, centrali e meridionali [3]. Tra i vini bianchi più amati ci sono il Prosecco, che si beve soprattutto in Veneto e Friuli-Venezia Giulia, il Pinot Grigio, il Moscato e il Falanghina. Di norma, però, i vini rossi sono preferiti ai bianchi in tutte le regioni italiane. Tra quelli più richiesti ci sono il Chianti, il Barolo, l’Amarone della Valpolicella e il Barbera. Per l’esercente è utile orientare la scelta dei prodotti da acquistare sulla base dei consumi: grazie a Tilby è possibile creare una carta dei vini sulla base dei gusti del cliente e gestire le comande e il magazzino grazie ai dati sul venduto provenienti dalla cassa cloud.