Fattorie Garofalo, una "Caramella di Bufala" per il volo dei bambini

Per celebrare il "battesimo del volo" dei più piccoli, Fattorie Garofalo ha deciso di lanciare la Caramella di Bufala nel suo locale travel retail di Malpensa. Il prodotto dell'azienda campana, leader mondiale nel settore lattiero-caseario bufalino, presente nei luoghi di viaggio con 9 locali (su 11 totali), sarà disponibile dal 6 settembre nella rinnovata Piazza del Pop del Terminal 1 al piano partenze dell’aeroporto varesino. 

Una bon bon di Mozzarella di Bufala Dop ripieno di ricotta.

La nuova, speciale referenza dell'azienda con sede a Capua (primo produttore di Mozzarella di Bufala Campana Dop al mondo) di fatto è una mozzarella ripiena di ricotta 100% latte di bufala dalla forma iconica, che richiama un bon bon, con il sapore unico e genuino del latte bufalino. Una coccola ricca di latte per incoraggiare i più timorosi ricordando il calore materno, ma, anche ricca di energia per caricare chi con entusiasmo spiccherà il suo primo volo. Oltre a ricevere la Caramella di Bufala in omaggio, i minori, che staranno per affrontare il loro primo viaggio in aereo, potranno rendere memorabile l’evento fotografandosi all’interno di una selfie station dedicata e ritirare un certificato di battesimo del volo.

L'indagine di Fattorie Garofalo: età media del primo volo sempre più bassa. 

A dare il là a questa novità è stato un sondaggio condotto su un campione di 1.200 persone in transito quest'estate negli aeroporti italiani dove Fattorie Garofalo è presente con i suoi locali. I risultati hanno dimostrato come l'età medie in cui le ultime quattro generazioni di italiani hanno viaggiato per la prima volta in aereo si sia via via abbassata. Dai 36 anni della Generazione X, nati tra il 1965 e il 1980, ai 5 anni della Generazione Alpha (dal 2013). Nel mezzo i 21 anni dei Millenials (1981-1996) e i 14 della Generazione Z (1997-2012). A conti fatti, un salto di 31 anni nell’arco di cinque decadi. 

Studio, lavoro, trasferimenti: i motivi del viaggio. 

Il sondaggio ha, inoltre, evidenziato come il primo volo abbia avuto destinazioni e motivazioni simili per ogni generazione. Infatti, nel caso di Millenials (nel 59% dei casi) e Gen Z (47%) il primo volo è legato a motivi di studi, come la partecipazione a programmi Erasmus/Leonardo, gite scolastiche o semplicemente per festeggiare un traguardo raggiunto, con destinazioni preferite i Paesi Europei. Agli antipodi troviamo, invece, la Generazione X che spesso lo ha fatto per necessità lavorative e/o familiari (58%), con destinazioni che in 1 caso su 2 erano extra-Ue. Per gli ultimi nati della Generazione Alpha, al contrario, l’aereo ormai, complice l’offerta di voli sempre più capillare e ottimizzata, non è più legato a necessità o momenti specifici e il primo decollo, nel 60% delle occasioni, ha destinazioni nazionali.