Cristian Biasoni lascia il ruolo di ceo di Chef Express

"Per motivi personali e professionali", si legge in una nota, Cristian Biasoni lascia il ruolo di ceo dell'insegna travel retail Chef Express, Gruppo Cremonini. Al momento, non c'è alcuna informazione su chi sostiuirà il manager che ha lasciato anche il ruolo di presidente Aigrim (l'associazione delle insegne della grande ristorazione multilocalizzate), parte di Fipe-Confcommercio. 

Cristian Biasoni-Chef Express, termina un viaggio lungo 10 anni. 

In circa dieci anni di attività all'interno dell'azienda, "Cristian Biasoni è cresciuto professionalmente ricoprendo incarichi sempre più importanti fino a diventare amministratore delegato della società, contribuendo in modo sostanziale alla crescita e allo sviluppo del settore ristorazione del Gruppo Cremonini", si legge nel comunicato stampa diramato che si conclude con il ringraziamento "per il fattivo contributo e per i risultati raggiunti". 

I numeri di Chef Express. 

Biasoni lascia quindi una società che, ad oggi, registra il 54% dei ricavi derivante dalle attività in concessione (stazioni, aeroporti e autostrade in Italia, e a bordo treno all’estero). In questo settore Chef Express è tra i principali operatori in Italia nel mercato dei buffet di stazione, con punti vendita in 54 scali ferroviari, è presente nel settore della ristorazione aeroportuale in 15 aeroporti italiani, e gestisce 57 aree di ristoro sulla rete autostradale italiana e sulle strade di grande comunicazione. Nel mercato della ristorazione a bordo treno Chef Express è leader in Europa con oltre 120 treni serviti quotidianamente in 5 Paesi Europei. Nel settore della ristorazione commerciale controlla direttamente le catene casual dining Roadhouse Restaurant, Calavera e Billy Tacos, mentre sviluppa in licenza altri marchi importanti come McDonald’s, Pret A Manger, Wagamama e Panella. All’estero gestisce la catena anglosassone Bagel Factory.

*articolo aggiornato il 6 settembre 2024.