Ad Ancona e Milano, Caffè Pascucci conferma l'adattabilità del suo format di bar-caffetteria con una doppietta all'interno del canale centri commerciali. Per il torreffattore e food retailer tricolore, che conta su un network globale di oltre 650 punti vendita presenti in 25 Paesi grazie al modello di sviluppo in affiliazione pronte anche le novità di Natale, fra panettoni, torroni, set tazze e miscele specialty.
Il modello franchising ha permesso al brand di aprire all'interno del Centro commerciale Conero. A gestire il locale è la società New Service. A disposizione dei clienti, tutte le miscele selezionate, i caffè speciali e le bevande realizzate secondo i più alti standard del format, in un ambiente accogliente e contemporaneo. A Milano, invece, Caffè Pascucci subentra in un chiosco posizionato al piano terra di CityLife. Oltre ai caffè della tradizione italiana, sarà possibile gustare anche una selezione di specialty coffee, dedicata a chi ama scoprire profili aromatici unici e metodi di estrazione alternativi. Con le sue forme arrotondate, il chiosco è concepito come un luogo di incontro accogliente e contemporaneo, dove qualità, innovazione e passione per il caffè si uniscono per offrire un’esperienza autentica firmata Pascucci.

Oltre alle aperture food retail, Caffè Pascucci si prepara ad accogliere il Natale con una collezione di prodotti unici: dal panettone al torrone, dalle tazze singole ai set con tanto di moka passando per miscele selezionate vendute all'interno di packaging in latta. Di particolare interesse sono i panettoni:
Alla base dell'offerta c'è la competenza e la tradizione rappresentata da Pascucci. L'azienda, infatti, nasce nel 1883 per commerciare diversi beni tra cui coloniali e caffè crudi. Nel 1935, arriva la prima bottega a Monte Cerignone (dove ha sede tutt'ora la società e in cui avviene la maturazione del caffè). Ma è dal secondo Dopoguerra che arrivano i primi caffè grazie all'idea di Dino Pascucci che all'interno del locale installa la prima macchina per caffè espresso: le sua specialità sono il caffè e i sorbetti. Dopo anni in cui Pascucci si concentra maggiormente sullo sviluppo industriale della torrefazione, negli anni '90 si decide di riavviare e replicare l'esperienza della caffetteria.