Dalla Puglia a Torino, il bistrot Momi rivoluziona il format pokeria

Dall'esperienza di Hagakure al fusion bistrot Momi, a Torino arriva il concept pugliese di pokeria in cui la bowl diventa il centro di un'esperienza a 360°. Dopo i tre locali in Puglia (a Bari, Bisceglie e Taranto), l'insegna crata dai fratelli De Giglio apre anche in Piemonte. Una tappa nello sviluppo fuori regione che punta a raggiungere anche Roma, Napoli, Firenze e Bologna unendo insieme la formula bistrot e poke bar.

Momi apre a Torino: menu fusion, vini e mixology.

A Torino, l'insegna ideata da Vincenzo e Gianpiero De Giglio sorge nella centralissima via delle Tre Galline 1. Nel menu, un'offerta capace di accontentare tutti i palati con starter, tartare, carpacci, special roll e main course. Che sia per un pranzo veloce, un aperitivo, una cena informale o un drink after dinner, Momi è una pokeria unica nel suo genere. Oltre all'attenzione per le materie prime (tra cui alcune specialità ittiche pugliesi come il Gambero Rosa e Gambero Rosso), c'è spazio per una carta dei vini selezionata (dove compaiono sia etichette del territorio che pugliesi) e un corner bar tropical-chic con una selezione di oltre 150 etichette di distillati e sake pronti da miscelare.

Un layout che ricorda le atmosfere del Sudamerica.

Per quantro riguarda il layout del locale, l’interior design vuole restituire la sensazione di di sentirsi accolti in una tipica casa sudamericana grazie all'utilizzo di colori pieni, materiali diversi tra loro, cornici in gesso con motivi floreali. La firma è quella di Anonima Opifici di Castellaneta (TA). "Abbiamo reso questo piccolo spot una sorta di giardino contemporaneo. Foglie in ferro appese al soffitto rendono l’atmosfera frizzante e inusuale. Luci soffuse e ogni dettaglio disegnato su misura per un piccolo gioiello dal design contemporaneo e per niente banale", ha spiegato il designer Alessandro Iacobellis.

L'evoluzione di De Giglio, dalla produzione ittica al food retail.

Alle spalle di Momi, c'è l'esperienza maturata dalla famiglia De Giglio sia in ambito ittico che in quello ristorativo. Per quanto riguarda il food retail, tutto ruota attorno a Hagakure, due punti vendita in Puglia con un menu che porta il meglio dell'Estremo Oriente nel piatto: dal sushi al ramen, passando per le speciali donut di pesce e una vasta selezione di finger food da condividere. Lato produttivo, invece, il gruppo aziendale De Giglio da oltre 30 anni, grazie all'attività di Bari Pesca, seleziona i migliori prodotti ittici del mercato nazionale e mondiale e li porta sulle tavole d’Italia, direttamente o con la grande distribuzione, garantendo il profumo e il sapore del mare. Oltre che una buona dose di sostenibilità: entrambi i brand aderiscono al programma aziendale Ristorante Sostenibile promuovendo l’uso di prodotti ittici sostenibili, contro il sovra-sfruttamento delle risorse.

Delivery e take away via app.

Detto della proposta gastronomica e della filiera di approvvigionamento, l'apertura di Momi a Torino e le prossime inaugurazioni in programma estenderanno anche l'attività digitale del brand. Detto diversamente, grazie alla Momi app i clienti potranno effettuare ordini per la consegna a casa o il take away. Attività che andranno a influire sui progetti di fidelizzazione e promozione contenuti nel programma Momi Fidelity Rewards. 

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