Ordini e pagamenti, integrati solo per il 10% dei ristoratori

Quanto è evoluto e digitalizzato il fuoricasa alla prova dell'estate 2024? La domanda se l'è posta la startup fintech dedicata all'Horeca Qromo. Risulatato: meno del 10% delle imprese nella ristorazione ha abilitato un sistema di ordini e pagamenti integrato utilizzando soluzioni tecnologiche a supporto del proprio business per ridurre tempi di attesa e assembramenti. Eppure gli strumenti digitali utilizzabili non mancano. 

Sistemi integrati per far fronte al picco turistico. 

Secondo i conti di Enit, più di 4.000 tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive nel periodo giugno-settembre genereranno un’affluenza superiore del 63,8% rispetto all'anno precedente in Italia. Si stima che 28 milioni di visitatori si riverseranno sulle strutture ricettive nostrane, con il rischio di creare un sovraffollamento e disservizi. La tecnologia e soluzioni innovative possono supportare i ristoratori a gestire questo flusso di visitatori, ottimizzando le proprie risorse e mantenendo alta la customer experience. A patto di adottarle. Grazie al menù digitale, accessibile attraverso un semplice QR Code, per esempio, i clienti possono ordinare a distanza senza recarsi in cassa, riducendo code e superflui assembramenti e ottimizzando le risorse dei ristoratori con minori tempi di attesa, scontrini medi più alti del 39%, e una maggiore qualità del servizio generale. 

Francesco Basile (Qromo): "Tecnologia aiuto contro il calo di personale".

"La ristorazione italiana ha fatto grandi passi avanti in termini di digitalizzazione per rispondere alle esigenze dei clienti, ma non è ancora abbastanza. Sebbene il settore della ristorazione vale il 5% del nostro Pil, sono ancora pochi gli investimenti in tecnologia in questo settore. Per l’estate 2024 si stima un boom di visitatori nel nostro paese, e al contempo, secondo gli ultimi dati Adecco, il ramo della ristorazione sta cercando oltre 2.000 addetti, una combinazione di fattori che rischia di far vacillare l’offerta del settore. Le soluzioni digitali possono fornire strumenti a favore della gestione dei processi di ordinazione e pagamento riducendo le criticità", afferma Francesco Basile, founder di Qromo. 

Come funziona Qromo. 

La società, nata nel 2020 a Milano, si è da subito spesa per favorire la digitalizzazione del fuoricasa: dal menu al gestionale, dai pagamenti alle ordinazioni. A marzo 2024 ha messo a segno una raccolta di quasi un milione di euro (per una valutazione totale di 8 milioni) che si aggiungono a un primo round chiuso lo scorso anno. Qromo permette ai clienti di ordinare e pagare direttamente dal telefono senza bisogno di installare app ma semplicemente inquadrando un QR Code. Uno strumento modulare all-in-one che contribuisce a eliminare le code in cassa ed elevare la customer experience omnicanale.