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I consumi vending sono in calo del -4,6% da gennaio a luglio secondo Confida
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Vending, back to work amaro per la distribuzione automatica

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- Vending Confida dati 2025 - Vending calo consumazioni - Vending snack e bevande
Posizionamento e alternative premiano Conserve Italia.

Infine, spazio alle bevande di Conserve Italia: oggi due brick di succo di frutta su tre presenti nelle macchine automatiche appartengono ai marchi Yoga, Valfrutta e Derby Blue. "Abbiamo concentrato su questo canale gran parte delle innovazioni di prodotto e di servizio, segno concreto dell’attenzione che vi dedichiamo. Oltre al dato di fatturato, è importante il valore strategico del vending, che presidiamo con continuità e con una capillarità distributiva che copre tutto il territorio nazionale", spiega Pier Giorgio Missiroli, marketing manager Horeca Beverage. E le novità non mancano: "Il brick da 200 ml resta il cuore della nostra offerta, un formato storico che presidiamo con una gamma ampia e articolata, capace di soddisfare ogni esigenza: biologico, senza zuccheri aggiunti, 100% frutta, premium. Nel 2025, però, le principali innovazioni lanciate da Conserve Italia sono state pensate specificamente per il consumo on-the-go. Parliamo di prodotti ad alto valore aggiunto, sia per contenuto che per servizio: Yoga ha introdotto linee proteiche, referenze senza zuccheri e nuovi formati in bottiglia Pet da 250 e 500 ml, proseguendo nel suo percorso di creazione di un’identità visiva sempre più uniforme; Derby Blue si è focalizzato sul formato da 300 ml in Tetra Pak; Valfrutta, infine, ha arricchito il suo portafoglio con soluzioni in linea con le nuove tendenze nutrizionali e salutistiche. In questo modo garantiamo un assortimento completo, capace di coprire tutte le fasce di prezzo e adattarsi alle diverse occasioni di consumo", puntualizza Missiroli.

conserve italia

Prodotti che necessitano un corretto posizionamento per essere valorizzate: "Il consiglio principale è quello di partire sempre da un portafoglio ben bilanciato, che includa prodotti a marchio riconosciuto e ad alto valore aggiunto. Fondamentale è poi il concetto del prodotto giusto al posto giusto: non basta inserire referenze valide nella macchina, occorre anche saperle collocare nelle location più adatte, valorizzando l’assortimento in funzione del target che frequenta quell’ambiente. In quest’ottica, stiamo spingendo molto anche sull’apertura verso nuove tipologie di posizionamento delle vending machine, come palestre, hotel e altri luoghi legati al benessere e alla socialità, che rappresentano vere e proprie nuove frontiere di consumo. Infine, un aspetto decisivo riguarda l’attenzione ai trend emergenti: il consumatore oggi chiede più benessere e più qualità, e noi sappiamo rispondere con referenze specifiche", conclude il manager.

di Nicola Grolla

NB: L'articolo è tratto da RMM 3/2025, disponibile a questo link: https://ristorazionemoderna.it/magazine/ristorazione-moderna-magazine-3-2025.html

       
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