Il 25 ottobre si festeggia il World Pasta Day. Una ricorrenza che sarà festeggiata con 75 milioni di porzioni di pasta italiana. Questo il quantitivo consumato nelle case e nei ristoranti di 200 Paesi al mondo. Gli italiani, nello specifico, ne consumano 23 kg pro capite all’anno corrispondenti a circa 3,5 tonnellate di prodotto. E alcune di queste arrivano attraverso il food delivery: tagliatelle al ragù, carbonara e lasagne alla bolognese le ricette più gettonate su Deliveroo.
Consumo globale di pasta raddoppiato in 10 anni.
Secondo Unione Italiana Food, i consumi globali di pasta sono raddoppiati in 10 anni arrivando a quasi 17 miilioni di tonnellate. E molto spesso, si tratta di pasta Made in Italy, che registra un export di 2,2 milioni di tonnellate (+9% nei primi sei mesi del 2022) con Germania, UK, Francia, Usa e Giappone le destinazioni più battute. Mentre la crescita più alta arriva da Colombia, Paesi Bassi e Arabia Saudita. Questo grazie al boom del fuoricasa: al ristorante la crescita di consumi di pasta è salito del +82%.
I numeri di Deliveroo: +130% delle consegne di pasta.
Per quanto riguarda il canale digitale, su Deliveroo (dove si possono ordinare 500 referenze da 2.000 supermercati partner) il trend della pasta è cresciuto del +130% nel terzo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.Tra le scelte più gettonate in termine di menu, invece, dai circa 4.000 ristoranti partner di Deliveroo che offrono pasta, oltre alle ricettazioni più tradizionale si fanno strada anche abbinamenti a base di pesce come linguine allo scoglio e spaghetti con le vongole. A livello geografico, le città che più amano ordinare pasta a domicilio via aggregatore vedono Alghero (SS) in prima posizione, seguita da Merano (BZ) seconda, e Cecina (LI) terza. In quarta posizione Verbania davanti a Rovereto (TN). Seguono Casalpusterlengo (LO), Nuoro, Imperia, Cesena e Montecatini Terme a chiudere la Top 10.
La pasta è buona anche il giorno dopo.
Visti i volumi, cosa fare della pasta non consumata? Per sensibilizzare i consumatori sulla lotta allo spreco alimentare, la piattaforma online rilancia la pasta ... del giorno dopo! Una giornata (quella del 26 ottobre) dedicata alla capacità di reinventare e reinterpretare la pasta che, da avanzo, può rivivere in nuovi e gustosi piatti. Attraverso alcuni giusti accorgimenti, infatti, la pasta si presta ai riutilizzi.