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Evoca Group, Andrea Zocchi lascia la guida a Jochen Fabritius
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Tre cambi nel CdA di Evoca Group, azienda leader nella produzione di macchine da caffè, che rinnova i propri vertici. A partire dal nuovo ceo, Jochen Fabritius. Insieme a lui fanno il loro ingresso nel consiglio di amministrazione anche Dominik Halstenberg (in qualità di presidente del CdA) e Michael Kolbeck. A dare il via al valzer delle poltrone, le dimissioni di Andrea Zocchi che, dopo 20 anni ai massimi livelli, si dimette dalla carica di amministratore delegato (ma rimane nel CdA).
Joachen Fabritius nuovo ceo di Evoca Group.
Il nuovo ceo del gruppo, Jochen Fabritius, è stato precedentemente ceo di MBCC Group dal 2020 fino alla sua vendita a Sika AG nel 2023. Prima di unirsi a MBCC, ha lavorato per Xella Group, prima come coo dal 2014 e poi, dal 2017, come ceo. Durante gli incarichi di Fabritius, sia MBCC che Xella erano di proprietà di società controllate da Lone Star Funds, una cui altra controllata è la principale azionista di Evoca. Prima di ciò, ha lavorato per 15 anni presso la società di consulenza McKinsey & Company.
Andrea Zocchi lascia la guida del gruppo ma rimane nel CdA.
Fabritius prende il posto di Andrea Zocchi che, all'interno di Evoca è stato prima cfo e successivamente come ceo, ha deciso di dimettersi da quest'ultima carica rimanendo membro del CdA. Durante il suo incarico, Zocchi ha guidato con successo il gruppo nella sua trasformazione in leader mondiale nella produzione di macchine da caffè professionali, con sette acquisizioni effettuate dal 2017. Zocchi ha inoltre guidato l'azienda attraverso la crisi del Covid-19, stabilizzando le operazioni aziendali e portando a termine una necessaria e riuscita riorganizzazione per creare una solida piattaforma per la crescita futura.
Gli altri cambiamenti nel CdA di Evoca Group.
Oltre a questo avvicendamento, Evoca Group ha comunicato anche le dimissioni di Mark E. Keough dalla carica di Presidente del CdA, in seguito della sua decisione di ritirarsi. È sostituito da Dominik Halstenberg. Infine, un seggio aggiuntivo all'interno del CdA viene assegnato a Michael Kolbeck.