Don Peppinu, Taormina e Malta prossime tappe della gelateria siciliana

Crescono, a partire da luglio 2024, le botteghe dedicate al gelato di Don Peppinu, che si prapara a sbarcare in corso Umberto I nel cuore pulsante di Taormina. Successivamente toccherà a Malta per una rete che dovrebbe raggiungere i 10 punti vendita entro fine anno. Nel frattempo, il 26 e 27 aprile, c'è spazio per una piccola provocazione contro l'ordinanza del sindaco Giuseppe Sala che vieta il consumo di gelato da passeggio dopo la mezzanotte. 

Don Peppinu pronto a sbarcare a Taromina e successivamente a Malta. 

Partendo da Taormina, il brand conferma la fase di espansione dopo un 2023 chiuso a 4,5 milioni di euro di fatturato e un primo trimestre del 2024 a +75% rispetto all'anno precedente. Nella destinazione turistica siciliana, Don Peppinu aprirà un punto vendita a pochi passi da straordinari tesori del passato, come il Teatro greco, e il lusso moderno ed elegante dei palazzi di Louis Vitton e Dolce e Gabbana. Successivamente, la catena di gelaterie si spingerà fino a Malta con un opening previsto a fine anno. Come tutte le altre botteghe già operative, anche queste saranno a conduzione diretta del Gruppo Flamingo, proprietario dei marchi Don Peppinu e Marzapani, gestito da Peppe Flamingo nipote dello storico fondatore. "Per noi si tratta di un’apertura molto importante, non solo come investimento e in ottica di crescita del gruppo, ma, soprattutto, per amore di quest’isola meravigliosa - ha commenta Flamingo - Inoltre, negli ultimi tempi Taormina è esplosa a livello internazionale, complice anche la serie The White Lotus, girata sull’isola, che è stata vista in tutto il mondo. Di certo, il vero gelato originale siciliano, fatto secondo tradizione e solo con le migliori materie prime, non poteva mancare in una delle migliori location siciliane". Sempre in Sicilia, Don Peppinu si è impegnata anche nella piantumazione di un pistacchieto (per gestirne direttamente la coltivazione e avere anche quei prodotti a Km Zero) e nella costruzione di una nuova sede del grupp a Modica (con tanto di punto vendita annesso). 

Un gelato "provocatorio" per difendere l'asporto. 

Nell'attesa delle aperture, da segnalare l'originale "protesta" avviata dalla catena dopo che il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha emesso un'ordinanza che vieta il cibo da asporto dopo la mezzanotte dal 14 maggio al 4 novembre.  Una stretta contro la movida molesta, che, però, include nel divieto anche il gelato. Per questo, Don Peppinu presso le sue botteghe offrirà un gelato omaggio per ogni gelato super acquistato. "Posso capire la decisione di vietare l’alcol e il fumo all’esterno, sarei d’accordo anche con rafforzare i controlli contro le droghe, ma cosa c’entra il gelato? - ha commentato Flamingo - Il gelato la sera, passeggiando per le strade della città, è il migliore dei modi per chiudere la giornata in dolcezza. Il gelato è gioia, convivialità, genuinità e, soprattutto, felicità! Addirittura, la testata inglese The Guardian si è interrogata sul motivo di tale decisione. Per questo, come Don Peppinu abbiamo voluto lanciare questa provocazione, per dimostrare come nel mangiare un dolcetto mentre si passeggia non c’è nulla di male, a qualsiasi ora. Nessuno può mettere il gelato in un angolo".