Con 12 punti vendita all'attivo Rinaldini Pastry è l'emblema della pasticceria d'autore, a firma Roberto Rinaldini, nel food retail. Per il prossimo l'insegna si prepara ad aprire due nuovi punti vendita: uno nel canale travel retail presso l'Aeroporto di Bologna (zona arrivi), l'altro nel canale luxury dei department store a Torino. Minimo comun denominatore una proposta gastronomica che, a partire dal dolce, propone un'esperienza a tutto tondo dalla colazione al pranzo, dall’aperitivo al take away senza mai transigere su qualità, eleganza e varietà.
Dopo il primo store di Rimini, infatti, l'insegna ha strutturato il proprio sviluppo puntando su tre format. Il primo è il flagship store premium rivierasco, a cui si ispirano anche le successive aperture negli aeroporti e nelle stazioni italiane (Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino e Roma Termini insieme al partner strategico Areas-MyChef). Si tratta di uno spazio concepito per un servizio all day long, dalla colazione al dopocena (grazie a una componente beverage completa, che include un’ampia cocktail list). Alla proposta dolce si affiancano alternative food e un ricco menu pranzo: focacce a lievitazione naturale, panini d’autore e brioches salate. Inoltre, è presente un angolo market dove è possibile acquistare i dolci iconici del brand per un consumo on the go. Il secondo format è pensato per spazi più piccoli e unisce pasticceria e caffetteria, mantenendo l’identità del brand in contesti più compatti. Infine, c'è il concept pensato per i department store (3 i corner boutique attualmente attivi all'interno della Rinascente) che si caratterizza per vetrine di dimensioni ridotte e un assortimento selezionato di praline, monoporzioni e gli iconici MacaRAL (la creazione più identificativa e conosciuta del brand, una reinterpretazione del classico dolce francese).
La colazione rappresenta il momento principale e più identificativo per la proposta Rinaldini. Pilastro di questo momento di consumo sono i piccoli lievitati, un'ampia collezione esclusiva frutto di un costante lavoro di innovazione portato avanti dal team di Ricerca&Sviluppo e dal team Marketing che monitora il mercato e i trend emergenti per rispondere al meglio alle esigenze dei consumatori. Una scelta strategica, che trova riscontro anche nelle dinamiche di mercato dove il primo pasto della giornata ha dimostrato un'elevata dose di resilienza, a fronte della contrazione dei consumi fuoricasa, con menu sempre più ampi e inclusivi. Non a caso, da Rinaldini Pastry, a fianco alla classica pasticceria, non mancano mai versioni vegane, referenze indulgenti e creative ma anche attente alle ultime tendenze salutistiche. Si aggiungono poi i prodotti da forno e i dessert monoporzione: dolci stratificati e dal gusto ricercato, simbolo dell’arte pasticcera. La proposta, nella sua unicità e creatività, consente un'esperienza d'acquisto la cui battuta media è comunque accessibile: dai 6 euro per la colazione, ai 16-18 euro per il pranzo e l'aperitivo passando per gli 8 dello snack pomeridiano.
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Per contenere i costi e massimizzare la marginalità, Rinaldini Pastry ha puntato su digitale, tecnologia e integrazione logistica. "Abbiamo lavorato sulla scalabilità del format retail, eliminando dai punti vendita l’esigenza di preparazioni in loco e semplificando le operation, in modo da garantire una gestione ottimale dei clienti anche nei momenti di maggiore afflusso - ha spiegato l'ad Mario Esposito - Un ruolo fondamentale è svolto dal centro di produzione di Rimini, che si estende su 5.400 mq e impiega circa 50 persone. Dal polo produttivo nasce tutta la pasticceria, i lievitati e i prodotti salati destinati ai punti vendita a marchio. Grazie a tecnologie avanzate di produzione, packaging e logistica, che sfruttano la catena del freddo, le referenze mantengono un elevatissimo livello qualitativo e necessitano solo di essere rigenerate prima della somministrazione". La tecnologia è inoltre integrata nel sistema gestionale, che include funzioni di forecast, permette la gestione automatica e puntuale del flusso ordini, verifica le giacenze a magazzino e organizza le consegne verso tutti i punti vendita. Innovazioni che vanno di pari passo con la formazione del personale, lato produttivo grazie alla collaborazione con altri professionisti del settore e lato retail con un monitoraggio costante teso ad accompagnare alla qualità del prodotto tutti i plus esperienziali che possono rendere il momento di consumo unico e premium.
Consolidata e sempre molto attiva la partnership con Areas-MyChef (che ha portato in dote anche le aperture nel canale autostradale e all'interno della fiera di Rimini) si pensa al prossimo balzo in avanti in termini di sviluppo: "Questo tipo di partnership strategica, che copre l’intero territorio, ci permette rendere più accessibile la nostra artigianalità anche a chi viaggia su ruote e non può permettersi una sosta in città. Naturalmente progettiamo l'espansione verso altri mercati all’estero, dove sono già stati avviati accordi con partner per aperture nel Medio Oriente, regioni molto molto sensibili al tema della qualità e all'italianità espressa dal nostro marchio", conclude Esposito.