Visite: 1594
Visite: 1594
- Information
- Fornitori & Servizi
La tecnologia SumUp al servizio dei small merchant sostenibili
- Information
- - SumUp pagamenti - SumUp fintech - SumUp punto cassa
Tecnologia e sostenibilità ambientale sono sempre più a portata di mano per i commercianti, come dimostrano tre storie raccolte da SumUp. D'altronde, in Italia cresce sempre di più l'attenzione per modelli di acquisto e vita sostenibile: il 58% degli italiani ritiene importante ridurre gli sprechi, l’80% presta maggior cura al risparmio energetico e idrico, il 77% tiene conto dell’aspetto ecologico quando acquista prodotti alimentari e bevande. Sensibilità che avvalla una tendenza alla "veganizzazione" delle ricette tradizionali. Emergono così profili di business nuovi che premiano soprattutto le piccole realtà e la filiera trasparente grazie alla tecnologia.
Fattoria La Maliosa, con SumUp Pro si monitarano le vendite biologiche.
La prima storia raccontata dall'azienda leader nella tecnologia finanziaria (oltre 4 milioni di small merchant serviti in tutto il mondo) è quella della Fattoria La Maliosa, azienda agricola biologica e biodinamica nella Maremma, fondata da Antonella Manuli 10 anni fa. Il progetto, nato in collaborazione con l’agronomo Lorenzo Corino, con il quale ha brevettato il Metodo CorinoTM basato sulla salubrità del suolo e dei prodotti. La sostenibilità parte quindi dal terreno, dalle vigne, dagli uliveti. Per raggiungere tale risultato sono state necessarie competenze tecniche e il supporto della tecnologia: da un lato, soluzioni all’avanguardia hanno permesso a La Maliosa di diventare leader sul territorio nel settore dell’enoturismo; dall’altro, la gestione digitale dei pagamenti tramite le soluzioni di SumUp aiuta a raggiungere e supportare al meglio i clienti. "In particolare, utilizzare SumUp Cassa Pro ci ha dato la possibilità di gestire diverse tipologie di pagamento per andare incontro alle esigenze di tutta la clientela, italiana e straniera. Inoltre, possiamo monitorare l'andamento delle vendite tramite i report, per creare delle strategie sulla base dei prodotti più apprezzati", ha spiegato Manuli.
Cantina Resom, la teconolgia al servizio del magazzino.
La sostenibilità per Cantina Resom, certificata biologica, vuol dire rispetto dell’ambiente e utilizzo di prodotti meno impattanti possibili. Per questa piccola azienda vitivinicola in provincia di Trento, l’obiettivo è riuscire a vinificare tutte le uve prodotte in azienda per trasmettere al consumatore la passione per il territorio. "Essendo coltivatori della terra, siamo i primi responsabili per quanto riguarda l’ambiente e siamo i primi a doverlo tutelare e proteggere. Biologico non è l’arrivo, ma il punto di partenza", dichiara Tommaso Moser, titolare (con suo fratello Luca). Nel guidare l’attività che appartiene alla famiglia da generazioni, i fratelli Moser hanno introdotto alcune innovazioni tecnologiche sia in campagna, sia in cantina, ma soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di marketing e vendita dei prodotti finiti, tra cui anche SumUp Cassa Pro: "Utilizzando questo strumento il primo vantaggio che abbiamo avuto si pone da un punto di vista gestionale: oltre a essere una soluzione immediata e intuitiva, ci ha favorito molto nelle operazioni di uscita di merci dal magazzino", concludono i proprietari.
MyDiet, al food delivery serve una filiera digitalizzata.
Nata da un’idea di Filippo Tonielli, 26 anni, MyDiet è una startup innovativa romana, che si muove nel settore del food delivery: offre un servizio di consegna a domicilio di pasti personalizzati, cucinati dagli chef basandosi sui piani alimentari indicati dai clienti. La sostenibilità è una delle principali prerogative di MyDiet, che propone abitudini alimentari sane selezionando prodotti che rispettano il territorio. L’azienda lavora con ingredienti a km zero, evita carni allevate intensivamente e verifica sempre la provenienza di ogni alimento. Inoltre, riduce al minimo l’utilizzo di plastiche nel packaging, in favore di materiali riciclabili. Nel lavorare all’aggiornamento costante della piattaforma digitale MyDiet, le tecnologie digitali costituiscono il fulcro del progetto. “Nel processo di crescita della nostra impresa, l’adozione di SumUp Cassa Pro è stato un passaggio fondamentale perché ci ha permesso di digitalizzare l’intera filiera di produzione, rendendo più efficiente la nostra attività, e quindi aiutandoci ad incrementare sensibilmente la qualità del nostro lavoro. Siamo in grado di sfruttare la maggior parte delle funzionalità offerte, in particolare la gestione degli ordini e delle comande, la possibilità di accettare i molteplici metodi di pagamento e l’organizzazione del magazzino”, dichiara Tonielli.
Umberto Zola (SumUp): "La tecnolgia libera le potenzialità dei small merchant".
"Sono in aumento i commercianti del settore Horeca che decidono di investire nella sostenibilità per andare incontro alle richieste di consumatori, sempre più attenti alla trasparenza della filiera e all’acquisto di prodotti biologici: l’innovazione digitale è in grado di supportarli nel raggiungimento di tali obiettivi. Soprattutto per gli small merchant diventa fondamentale disporre di soluzioni in grado di semplificare il loro business: strumenti semplici, convenienti e adatti a gestire le attività quotidiane. La digitalizzazione può, infatti, sollevarli da una serie di attività che diventano così più rapide e automatiche, lasciando loro il tempo di dedicarsi allo sviluppo e all’innovazione del proprio business in ottica di sostenibilità e attenzione al territorio", commenta Umberto Zola, growth lead di SumUp.