Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Secondo il Retail Barometer di Confimprese-Jakala le priorità per la ristorazione sono: formazione e customer experience
Secondo il Retail Barometer di Confimprese-Jakala le priorità per la ristorazione sono: formazione e customer experience
Information
News

Confimprese-Jakala: clienti più pessimisti ritornano in negozio

Information
- Confimprese Jakala Retail Barometer - Confimprese Retail - Confimprese ristorazione

Il 50% degli operatori si aspetta una crescita retail dell'1% per il 2024 secondo il Retail Barometer Confimprese-Jakala; la ristorazione si conferma in vetta. Questa la sintesi dell'approfondimento semestrale con Global Strategy e Innovation Team - Gruppo Cerved che fotografa il sentiment delle aziende retail sull'anno in corso. Nonostante gli incerti della situazione geopolitica internazionale, la metà dei retailer è rimane positivo mentre il 30% è allineato al 2023. 

Retail Barometer: l'eCommerce si riduce, si ritorna al fisico?

Archiviato il 2023 con un andamento complessivo a valore del +3,9% del totale mercato consumi sul 2022, articolato in un lieve positivo di abbigliamento-accessori a +2,1%, una solida performance della ristorazione a +8,4% e un sostanziale pareggio di altro retail a -0,1%, il Retail Barometer Confimprese-Jakala conferma le buone prospettive per il 2024. Chi si aspetta gli incrementi maggiori è il settore abbigliamento-accessori e ristorazione pari al 70% dei retailer. Percentuale che si riduce per gli operatori di altro retail che, a fronte delle importanti crescite registrate durante il Covid e negli anni successivi, si è stabilito su risultati molto più contenuti: l’80% stima un trend dei consumi stabile o in leggera crescita per il 2024. Dall’indagine emerge che i tre macrosettori analizzati si differenziano sul piano delle strategie da adottare per attrarre il consumatore in punto vendita. In linea generale i retailer cerano nuove strategie per migliorare l’esperienza del consumatore, il 41% intende migliorare offerta, un terzo punta sulla personalizzazione dell’esperienza. Nel dettaglio dei singoli settori, per abbigliamento-accessori si punta su attività di comunicazione e marketing necessari per rafforzare il posizionamento del brand. La ristorazione intende focalizzarsi sugli investimenti in formazione del personale necessari a garantire alti standard di servizio al cliente, mentre altro retail privilegia gli investimenti nel miglioramento della customer experience, importanti per garantire un’esperienza d’acquisto personalizzata. Quanto agli incrementi delle iniziative promozionali, poco più del 50% delle aziende, di cui la totalità dei rispondenti di abbigliamento-accessori, dichiara di non avere variazioni in programma per il 2024. I prezzi al pubblico, invece, sono previsti in aumento per circa il 40% delle aziende, il restante 60% dichiara che manterrà invariati i listini prezzo. Riguardo ai canali eCommerce, circa il 60% degli intervistati ha realizzato nel 2023 meno del 5% del fatturato attraverso tali canali (di questi, oltre il 30% dichiara di non utilizzarli). Solo circa il 40% dei retailer, inoltre, prevede un’incidenza di tali canali in crescita nel 2024, e ciò potrebbe significare un ritorno di focus sul canale fisico tradizionale.

Clienti più pessimisti alla ricerca si rifugiano in negozio. 

Per i consumatori si parte da un dato di fatto: dal 2019 il sentiment è andato peggiorando, il picco massimo di pessimismo è stato maggio 2022. Le aspettative per 2024 sono pessimiste, l’elemento che incide maggiormente è la situazione geopolitica internazionale. A farne le spese sono soprattutto i negozi delle vie dello shopping della città, di aeroporti e stazioni e dei centri commerciali. Tengono un po’ meglio solo i negozi di prossimità in cui il 45% dei consumatori conferma di volere frequentare nel 2024. Si allarga anche del 33% sul 2020 il bacino di percorrenza per raggiungere i punti vendita fisici, mediamente i consumatori percorrono più chilometri. I consumatori hanno idee precise anche dell’esperienza in punto vendita. Una famiglia su 6 indica come principale strategia da adottare per una migliore esperienza di vendita la personalizzazione dell’esperienza di acquisto in negozio. Seguono la creazione di negozi esperienziali e/o immersivi (15%) e il miglioramento del layout dei punti di vendita (13,5%). Prima per citazioni complessive è la maggiore assistenza al cliente (41%). Risultano di grande importanza, inoltre, la varietà dell’assortimento e l’implementazione di programmi fedeltà, rispettivamente, seconda e terza per citazioni complessive.

Online è una questione di customer experience. 

Diminuisce anche l’interesse per gli acquisti online. Ci si aspetta una riduzione dei consumi per il 2024, in maniera abbastanza similare a tutte le categorie merceologiche. Il settore più colpito è il casa-arredo-ottica con il 38% dei consumatori che dichiara di volere farne a meno, il 37,2% rinuncerà a musica-editoria-videogiochi e giocattoli, il 30% a servizi beauty e igiene, il 29,3% ad abbigliamento-accessori. Tra le possibili strategie di investimento dei retailer per migliorare l’esperienza di vendita online, a parimerito, con il 14,3%, le famiglie indicano la riduzione di tempi e costi di consegna e la personalizzazione dell’esperienza di acquisto come i fattori che più migliorerebbero l’esperienza di vendita online. La customizzazione dell’esperienza di acquisto risulta altresì la prima per numero di citazioni complessive (40,8%), dato che suggerisce l’importanza di tale aspetto per i rispondenti. Seguono la sostenibilità dei prodotti e servizi offerti (13,2%) e il miglioramento della fruibilità del sito web e/o dell’app mobile (23,9%). Molto importante anche l’assortimento, citato complessivamente da 1 famiglia su 3.

ALTRI ARTICOLI

In totale, sono 105 gli store gestiti direttamente da Burger King in Italia

Burger King arriva a Imola: 10 punti vendita in Emilia-Romagna

Aperto domenica 30 marzo, il nuovo Burger King di Imola, in via Provinciale Selice 19, porta a 10 i locali del network fast food presenti in Emilia-Romagna. Ad oggi, quindi, la rete tricolore del brand conta 105 store di proprietà diretta. Compresi i franchising, invece, il totale passa a oltre 270 ristoranti in cui lavorano più di 5000 persone.
L'ingresso di uno dei nuovi locali di Antica Pizzeria Da Michele

Catania, Rimini e Civitavecchia: tris per Antica Pizzeria Da Michele

Tra la fine di marzo e l'inizio di aprile 2025, Antica Pizzeria Da Michele piazza il tris: Civitavecchia (27 marzo), Rimini (3 aprile) e Catania (4 aprile). Tre operazioni che rafforzano il business italiano del brand partenopeo di proprietà della famiglia Condurro. Ad oggi, sono 34 le pizzerie tricolori del network, nato a Napoli nel 1870 e ora…
Il nuovo Planter Burger di Flower Burger

Flower Burger con Cucina Botanica lancia Planter Burger

Una special edition, disponibile fino a tutto giugno 2025 negli store Flower Burger, valorizza il plant based: è Planter Burger, realizzato con Cucina Botanica. Si tratta di una referenza che si ispira ai benefici dell'alimentazione vegetale ispirandosi alla filosofia promossa da Planter, l’app che offre un piano alimentare vegetale, bilanciato e…
La cuvée Diamant della maison Vranken, specializzata in Champagne

Vranken sceglie D&C per la distribuzione italiana dello Champagne

Partnership strategica al gusto di Champagne quella siglata dalla maison Vranken, in Italia, con la società di distribuzione beverage D&C Spa. A siglare questa collaborazione è stato l'accordo fra la presidente del produttore francese Nathalie Vranken e quella del distributore Caterina Boerci. L'obiettivo è accrescere la notorietà del brand…
Nel 2024, CityLife Shopping District ha accolto 11,2 milioni di visitatori

CityLife Shopping District, entrano Stendhal Bistrot e Osteria Nanin

Due novità food retail (e due fashion) a CityLife Shopping District, il centro commerciale milanese che nel 2024 ha raggiunto gli 11,2 milioni di visitatori. Si tratta di Standhal Bistrot e Osteria Nanin. Due proposte che uniscono stile, qualità e divertimento dimostrando la flessibilità e la varietà della proposta della shopping destination…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna