La ripresa del lavoro dopo le vacanze estive coincide anche con il ritorno alle abitudini di sempre; pausa pranzo con Deliveroo compresa. Un'occasione per la piattaforma food delivery di tracciare il bilancio del servizio B2B dedicato alle aziende che che consente a dipendenti e professionisti di utilizzare la app per ordinare, da casa o dall’ufficio, il proprio pasto o lo snack preferito.
Nel secondo trimestre del 2024, quindi, il player delle consegne a domicilio ha visto aumentare del +13% il numero delle aziende clienti che fanno ricorso a Deliveroo for Work (rispetto allo stesso periodo del 2023). In totale, fanno quasi 5mila aziende in Italia. A livello geografico, a usufruire del servizio sono soprattutto le realtà con sede a Milano e Roma. Seguono Firenze, Bergamo e Torino. Queste aziende operano principalmente nei settori della consulenza, nei servizi legali, finanziari e bancari, ma anche nel settore della moda e del tech. Macosa ordinano collaboratori e professionisti? Anzitutto, piatti della tradizione italiana, sushi, panini, poke e hamburger.
Oltre alla consgna di cibo, Deliveroo for Work prevede altri servizi per le aziende, a partire dall'organizzazione degli eventi. Nello specifico, la piattaforma si occupa di curare sia la parte food&beverage sia l'intrattenimento. C'è poi la gift card che sta godendo dell'onda lunga degli effetti della pandemia sulle abitudini di consumo. Il trend di acquisto di questo strumento continua a essere in crescita grazie al suo utilizzo in qualità di "benefit" aziendale in ogni momento dell'anno oppure come regalo per clienti e collaboratori. Infine, c'è la Fruit Box Office: la consegna in ufficio di ceste di frutta e snack da consumare durante riunioni, momenti di formazione e nelle pause tra un task e l'altro.
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