Al 92% degli italiani piace il gelato confezionato. A dirlo è una di Astra Ricerche commissionata da Coppa del Nonno che fotografa i trend di consumo attuali. A livello geografico e anagrafico non ci sono grandi differenze sul campione analizzato. Quel che è chiaro è che si tratta di una questione di fedeltà: il 57% del campione dichiara di sapere esattamente quale gelato confezionato ha mangiato la prima volta e l'89,5% lo consumato tuttora.
Il report Gli italiani e il gelato confezionato, una passione senza tempo analizza le motivazioni che spingono il consumatore a scegliere un determinato gelato confezionato: gusto (57,3%), formato (43,9%) e qualità degli ingredienti (40,7%) sono fattori determinanti. Tuttavia, anche la marca (32%) e il prezzo (30,8%) sono centrali nella scelta senza dimenticare il legame affettivo (25,8%) e il desiderio di sperimentare una novità (16,2%).
Tra i gelati confezionati, alcuni sono autentici simboli e rappresentano meglio di altri quello che un gelato può essere. Si tratta di prodotti iconici, senza tempo, che “mettono tutti d’accordo” senza alcuna distinzione di età: lo sostiene ben il 74,3% del campione. Ma cosa rende un gelato un’icona senza tempo? "Un gelato diventa icona quando conquista una sua identità, che lo rende unico e riconoscibile rispetto a tutti gli altri. Coppa del Nonno, per esempio, è il gelato al caffè per antonomasia, dal 1955 è ancora uno dei prodotti con la frequenza di acquisto più alta del mercato, con oltre 20 milioni di coppe vendute. La sua coppetta ha un livello di riconoscibilità altissimo (85,6%), soprattutto tra i giovani, ma è il gusto, per molti inconfondibile (46,7%), l’elemento che più la caratterizza. Un risultato straordinario che contribuisce a confermare Coppa del Nonno l’emblema dei prodotti senza tempo, un’icona
intergenerazionale, amata da consumatori di tutte le età", ha dichiara Luca Regano, amministratore delegato Froneri Italia.
La passione per il gelato confezionato supera i confini temporali e, soprattutto, quelli della stagione più calda dell’anno, diventando sempre di più un prodotto destagionalizzato, perfetto per ogni occasione. L’estate è sicuramente il periodo con maggiore frequenza di consumo e l’80,7% degli italiani lo consuma una o più volte alla settimana (il 44,1% addirittura tre o più volte). Ma sebbene l’estate sia la stagione in cui si registrano maggiori consumi, durante i mesi più freddi il 63,4% non rinuncia al gelato confezionato almeno una volta al mese. Si tratta di una scelta condivisa equamente da uomini e donne, giovani e meno giovani, con un picco di consumo tra i 35 e i 44 anni e maggiormente nella zona nord-orientale dell’Italia.
Il legame con il gelato confezionato ci accompagna da sempre: il 64,7% ha mangiato il primo entro i 6 anni. L’immagine è scolpita in maniera indelebile nella memoria degli intervistati. La prima volta? Prevalentemente fuori casa per il 41%, in particolare al mare (23,9%) e in occasioni di ritrovo (in giro, a una festa, a un picnic, a scuola). Quel che è sicuro è che il gelato rappresenta un alimento inclusivo, capace di connettere le generazioni in momenti
in aggregazione (l’89,3% con i genitori o altri componenti del nucleo familiare).