Da Napoli a tutta Italia, i saporti partenopei di Taralleria Napoletana si preparano a prendere il volo grazie alla partnership travel retail con Areas Italia. L'obiettivo dell'accordo è quello di introdurre progressivamente i classici taralli 'nzogna e pepe del brand guidato da Leopoldo Infante all'interno di corner dedicati di aeroporti, stazioni e aree di sosta autostradali.
Il progetto curato da Mauro Bruner, founder di MB Digital Strategy e responsabile marketing di Taralleria Napoletana, in collaborazione con Mario Esposito, founder di FRetail, Sergio Castelli, ceo Areas Italia, e Annavelia Carrara, marketing and commercial director Areas Italia, prevede il coinvolgimenti di alcuni punti vendita strategici a marchio MyChef, Vyta, Briciole, Vergnano, Delicia, Cannavacciulo - Il Banco di Antonino e Kikki Pizzaflor. Nello specifico i prodotti del brand Made in Naples sarà presente negli aeroporti di Bergamo, Firenze, Bologna, Roma Fiumicino, Napoli, Milano Linate e Malpensa, e nelle stazioni principali di Milano, Roma, Bologna, Firenze, Venezia, Napoli e Torino. Per quanto riguarda la rete autostradale, invece, sarà nelle aree di servizio San Martino Est (Parma), la Pioppa Ovest (Bologna), San Zenone Est di San Zenone al Lambro (Milano), Alento Ovest di Miglianico (Chieti), Giove Est di Giove (Terni), Aglio Est di Barberino del Mugello (Firenze), Crocetta Nord di Castello di Annone (Asti), Sant’Ilario Sud di Genova, Riviera Nord di Sestri Levante (Genova), Gobba Ovest di Milano e Bormida est di Castellazzo Bormida (Alessandria).
"Siamo felici di dare un impulso decisivo al processo di valorizzazione di una tradizione che abbiamo riportato ai fasti che merita - ha commentato Infante - Abbiamo lavorato per rendere contemporaneo e innovativo un prodotto iconico come l’autentico tarallo napoletano, unico quanto versatile. Con questo progetto di espansione retail avviamo una nuova fase che ci vedrà presto protagonisti anche su altri mercati, in Italia, con l’apertura del nuovo store in Stazione Centrale a Napoli, in Europa ed extra Europa". Sono quattro le tipologie espositive sulle quali si articola il piano di sviluppo di Taralleria Napoletana:
- spazio a parete, che accoglierà box monogusto da 3 e 6 taralli, e il box “Mix del tarallaro” da 12 taralli misti;
- espositore da banco in avancassa per i taralli in bustina monoporzione e in box monogusto da 3 pezzi;
- espositore da terra dove troveranno posto box da 3 e 6 taralli;
- vetrina di somministrazione che replicherà il classico banco di vendita degli store a marchio Taralleria Napoletana dove però, a differenza di questi, non saranno preparate box ma si potranno scegliere i taralli da consumare al momento.
"La partnership con Taralleria Napoletana è per noi una nuova opportunità per dare sostanza alla nostra politica commerciale, che punta alle eccellenze food del nostro territorio - ha affermato Castelli - Taralleria Napoletana rappresenta infatti un fiore all’occhiello della tradizione e dell’artigianalità del nostro Paese. Per questo riteniamo che questo contesto sia assolutamente in linea con la nostra strategia di ampliamento del portafoglio di brand, che punta a prodotti e brand che si basano su un livello di qualità del prodotto elevato. Siamo davvero fieri e orgogliosi che Taralleria Napoletana abbia scelto MyChef come suo partner per far conoscere e apprezzare il proprio prodotto in contesti del viaggio, diversi da quelli in cui oggi il brand è già presente". Taralleria Napoletana, infatti, è in espansione in Italia e all’estero dove è già presente nei corner allestiti da Eataly in Italia a Milano e Londra. Il fatturato 2023 si è attestato a 2 milioni di euro, con una previsione di crescita a 3,5 milioni per il 2024. Nella crescita del brand l’eCommerce si conferma un asset strategico: dal 2021 a oggi le vendite online hanno fatto registrare tassi di crescita sempre crescenti, fino a raggiungere picchi del 50%.