Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
La presentazione del report "Investimenti nell’agrifood-tech in Italia"
La presentazione del report "Investimenti nell’agrifood-tech in Italia"
Information
News

Agrifood-tech italiano, nel food retail investiti 42,5 milioni di euro

Information
- TheFoodCons consulenza - Agrifood-tech italiano dati - Investimenti food retail

Attestando una crescita del+53%, il report annuale TheFoodCons sull'agrifood-tech italiano conferma il buono stato di salute delle stratup della filiera food. In totale, infatti, nel 2023 sono stati riversati nell'ecosistema tricolore 238,6 milioni di euro grazie a 74 operazioni nell varie fasi di raccolta di capitale. E sebbene il protagonista sia il debito, con 95,2 milioni di euro ha assorbito il 40% degli investimenti nell'anno appena trascorso, il sistema Italia sembra viaggiare in controtendenza rispetto all'andamento globale.

 

La fotografia di TheFoodCons sugli investimenti nell'agrifood-tech italiano. 

Il report, dal titolo Investimenti nell’agrifood-tech in Italia, arrivato alla sua seconda edizione, è stato presentato dalla  società di consulenza specializzata in comunicazione e advisor per il comparto agrifood durante la prima tappa del FoodTech Investments Tour che, dopo Milano, toccherà diverse città italiane, da Nord a Sud. Andando nel dettaglio, a seguire il debito come forma di finanziamento più battuta ci sono i Round A (55,1 milioni di euro, il 23% del totale), benché in diminuzione del 5,7% rispetto al 2022. Aumentano, invece, i Round B: 31,5 milioni, il 13,2% del totale investito. Mentre anche i Round C dimostrano maggiore sofferenza: -36% per un totale di 26,9 milioni. Variazioni lievi, infine, per seed (11 milioni di euro, +0,9%) e pre-seed (3,4 milioni, +9,1%), anche se in Italia il confine tra i due è sempre di difficile identificazione. Buone notizie anche dal crowdfunding: 14,5 milioni e una crescita del +19% rispetto al 2022. A livello di settori, poco più di 120 milioni di euro, il 50,3%, in crescita del 97,5% rispetto al 2022, si è concentrata nell’agritech, soprattutto nell’indoor farming (109 milioni di euro). Ottima crescita (+88,7%) anche del restaurant-tech, che con 34,6 milioni cuba per il 14,5% del totale. Buoni riscontri da un settore "difficile" in Italia, quello dei cibi innovativi, con 10,3 milioni di investimenti, in crescita del 146%. Pessime notizie per il digital food in picchiata del 93,2%, con 3,3 milioni. Performance strabilianti sia per il food retail, con 42,5 milioni di euro, +741,6% (benchè alcuni dati non siano stati confermati), sia la categoria varie (dove trova posto anche il vending) con 26,6 milioni, +870%.

GALLERIA:

 

Antonio Iannone (TheFoodCons): "Italia prossima eccellenza dell'innovazione agroalimentare".

"I dati per certi versi controcorrente di quest’anno - afferma Antonio Iannone di TheFoodCons - lanciano un segnale importante e candidano il foodtech come forza trainante dell’innovazione nel nostro paese. Anche se la strada è lunga e piena di ostacoli in campo sociale, politico e finanziario, l’Italia ha tutte le carte in regola per diventare un centro di eccellenza anche nel campo dell’innovazione agroalimentare, un validissimo e imprescindibile alleato per mantenere l’Italia ai vertici del food mondiale. Se consideriamo che in 12 mesi gli investimenti in Italia sono passati dallo 0,5% al 2,3% del totale a livello globale, possiamo verosimilmente affermare che le premesse sono più che buone. Se dovessi scommettere su un singolo comparto, punterei sull’agritech, considerando che il nostro paese può contare su scaleup già leader europee e mondiali dei rispettivi settori, come xFarm, Cynomys e The Circle".

ALTRI ARTICOLI

La macchina da caffè Thomas per Horeca e OCS di Caffè Bocca della Verità

Caffè Bocca della Verità si rilancia nell'Horeca e nel segmento OCS

Il rito del caffè italiano a dimensione di ufficio si arricchisce di un nuovo protagonista: Caffè Bocca della Verità che presenta la macchina Thomas. Una soluzione che unisce estetica contemporanea, tecnologia professionale e un autentico approccio alla sostenibilità. Sviluppata in collaborazione con Faber, storica azienda del settore attiva dal…
L'interno di Smashers a Milano, secondo punto vendita della rete

Smashers punta sul "retrofuture burger" per conquistare il food retail

Dopo il debutto a Torino a giugno 2025, Smashers raddoppia con il nuovo punto vendita di Milano e punta tutto sul "retrofuture burger". Un'espressione che rappresenta la sintesi di un approccio gastronomico e di layout di cui sono protagonisti un burger essenziale ma potente e un design progettato dallo studio Boffa Petrone & Partners che sa tanto…
Alius Antulis, nuovo managing director di Carlsberg Italia

Carlsberg nomina Alius Antulis managing director Italia

A partire dall'1 gennaio 2026, cambia il managing director di Carlsberg Italia, che ha nominato Alius Antulis nel ruolo dopo 14 anni nel gruppo. L'obiettivo del manager è quello di consolidare ulteriormente il business del produttore brassicolo che, attualmene, cuba 1,1 milioni di ettolitri prodotti nel Belpaese ogni anno. Contestualmente…
Il Panettone all'Amarena di Toschi Vignola

Toschi Vignola festeggia il Natale con il panettone all'amarena

Disponibile nei principali duty free italiani, il Panettone all'Amarena di Toschi Vignola celebra il Natale insieme alle ultime novità pensate per le feste. Una collezione di prodotti in cui artigianalità, gusto e tradizione si fondono insieme e puntano a conquistare viaggiatori e clienti alla ricerca di un sapore innovativo.
La sala del nuovo Pollicino di Novara

Pollicino apre a Novara, prima operazione dall'ingresso in Openflame

Negli spazi ex Lidl di Novara, in via Gibellini 25, Pollicino ha aperto il nuovo punto vendita del network dedicato alla ristorazione per famiglie. Un'operazione annunciata per un forat che unisce la qualità di una birreria con cucina all’accoglienza e all’intrattenimento di un vero ristofamily.
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna