Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Bar, ristoranti, caffetterie, pasticceria, ecc spina dorsale della spesa turistica in Italia secondo Fipe
Bar, ristoranti, caffetterie, pasticceria, ecc spina dorsale della spesa turistica in Italia secondo Fipe
Information
News

Fipe: ad agosto, attesi 9,9 miliardi di spesa per mangiare fuori casa

Information
- Fipe consumi agosto 2023 - Turismo dato agosto 2023

Circa 9,9 miliardi di euro spesi per mangiare fuori casa ad agosto, in Italia. Questo il dato previsto da Fipe in vista del picco turistico delle ferie estive. Un dato che rinfranca un settore attualmente avvolto dall'ombra del caro prezzi e di fronte a una contrazione del mercato interno, dove il boom degli afflussi internazionali non è riuscito a compensare la mancanza del turismo domestico. In certe destinazioni, secondo i dati di Federturismo, si registra un calo della domanda del 30%. Contrazione che, tuttavia, non sembra frenare la voglia di uscire, socializzare e mangiare. 

Più stranieri, meno italiani, esercenti pessimisti: 2023 in crescita solo per il 15%.

Anche per quanto riguarda colazioni, aperitivi, cene, gelati e dolci la parte del leone la faranno i turisti stranieri per un totale di 4,7 miliardi di euro spesi. Protagonisti, gli americani. Una risposta a quanti avevano avanzato dubbi sulla propensione alla spesa dei viaggiatori in un momento di forte inflazione. A luglio, secondo l'associazione, tra gli esercenti, prevaleva la quota di coloro che vedevano la stagione con pessimismo: il saldo tra i giudizi positivi sull’andamento dell’attività e quelli negativi è pari a -33,1%. Ad agosto la situazione migliora ma, anche in questo caso, il saldo dei giudizi resta negativo e si attesta a -17,8%. Sintomo che qualcosa non va. Leggi: gli italiani, che rappresentano la fetta più consistete della clientela turistica,non si stanno godendo le vacanze al massimo. Tanto che solo per il 15,3% degli esercenti l'estate 2023 sarà un periodo di crescita. Per Confcommercio, quindi, occorre riflettere sulla frenata che si sta manifestando, dopo che il consuntivo dei primi cinque mesi 2023 ha fatto segnare un aumento complessivo del 15% delle presenze turistiche. 

Luciano Sbraga (Fipe): "Ristorazione centrale per la tenuta del turismo".

“I dati ci dicono che il turismo internazionale potrebbe raggiungere i livelli pre-Covid, con un ritorno importante dei viaggiatori in arrivo dagli Stati Uniti. Il turismo domestico, al contrario, mostra segni di rallentamento”, ha dichiarato Luciano Sbraga, vicedirettore fenerale di Fipe-Confcommercio. “Si tratta di un trend emerso già nei mesi di maggio e giugno, quando le condizioni meteo hanno pesantemente condizionato la voglia degli italiani di spostarsi verso le località balneari, e che potrebbe avere una coda, speriamo corta, anche nei mesi successivi. Per questi motivi le aspettative per questa stagione sono quelle di centrare gli obiettivi del 2022 abbandonando l’idea suggestiva di eguagliare o addirittura superare i livelli pre-pandemia. I dati sui consumi dimostrano in modoinequivocabile l’importanza della ristorazione nell’economia turistica inequivocabile l’importanza della ristorazione nell’economia turistica del nostro Paese". 

I motivi del rallentamento. 

Come riportato dal Sole 24 Ore, i motivi della difficoltà del turismo italiano sono diversi: l'aumento dell'inflazione che determina un'erosione del potere di acquisto dei turisti (+9% i prezzi secondo Demoskopica) e la sofferenza delle città secondarie, meno battute; il caldo che spinge i turisti a preferire le mete montane (+2%); le incertezze legate al meteo (con incendi e bombe d'acqua) e gli stop di alcune infrastrutture (come il caso dell'aeroporto di Catania). 

ALTRI ARTICOLI

L'headquarter di Arneg

Arneg accoglie Frigomeccanica e si rafforza nelle soluzioni Horeca

Lo specialista delle refrigerazione Arneg accoglie nella propria compagine l'ingresso di Frigomeccanica Srl specializzata in soluzioni di arredo per l'Horeca. L'operazione consolida la prosizone di Arneg come patner globale delle attività retail e food retail ampliando la gamma di soluzioni offerte nei segmenti della gelateria, pasticceria e bar.
L'ingresso di un locale Fatty Patty

Fatty Patty, lo smash burger padovano verso i 10 locali

Il progetto Fatty Patty nasce a novembre 2020. Quasi per caso. All’interno di un piano di sviluppo più ampio che intrecciava food retail e food tech. Il primo locale sorge in centro a Padova quando ancora l'Italia era stretta dalla morsa delle restrizioni Covid e le attività core possibili si riducevano essenzialmente a take away e delivery. Una…
Il nuovo Al Mercato Bistrot di Porto Cervo

Al Mercato conquista Porto Cervo con il format bistrot

Il fascino del Mediterraneo e delle coste della Sardegna fa da cornice al nuovo punto vendita di Al Mercato che, a Porto Cervo, apre nella formula bistrot. Si tratta di un concept che nasce dallo sviluppo dell'esperienza di Al Mercato Steaks & Burger, storica insegna milanese dedicata alla carne e nota per la qualità delle sue materie prime…
Storica Nera, il marchio più conosciuto di Domenis 1898, ora nel catalogo Distilleria Nardini

Distilleria Nardini acquisisce Domenis 1898 e il marchio Storica Nera

Al fine di rafforzare la propria presenza nel segmento premium, Distilleria Nardini ha acquisito la storica distilleria friulana Domenis 1898. Un'operazione strategica che unisce sotto lo stesso ombrello due realtà dedicate alla qualità, all'autenticità e al proprio territorio. In particolare, l’acquisizione consente di ampliare l’offerta rivolta…
La nuova etichetta low alcol Sa Frissa di Argiolas

Con Sa Frissa, Argiolas sperimenta fra territorio e trend low alcol

Famosa per i suoi rossi strutturati, Argiolas cambia marcia e sperimenta con Sa Frissa: vino low alcol (solo 10,5 gradi) che non tradisce il territorio. Ottenuto grazie a nuovi sistemi di viticoltura a spalliera con elevata superficie fogliare, si tratta di un Nuragus di Cagliari Doc, uno dei vitigni autoctoni coltivati dalla cantina sarda, da…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna