Negli ultimi 12 mesi, le ordinazioni di tiramisù su Glovo sono aumentate del +43%, un dato che lo conferma come il re dei dolci anche in food delivery. In occasione del Tiramisù Day (21 marzo), la piattaforma di consegne a domicilio multicategoria ha analizzato i dati di consumo rivelando il crescente amore degli italiani per questo dolce tradizionale (anche nelle sue varianti più creative).
Che il tiramisù sia una leggenda della pasticceria italiana lo dice, innanzitutto, la sua storia, avvolta fra mito e realtà. Una versione popolare, infatti, lo fa nascere nel Veneto negli anni '60 come dessert energizzante per gli aristocratici. Il nome deriva dal dialetto trevigiano tireme su" che significa "tirami su," in riferimento al suo effetto rinvigorente. Non a cao, tra le manifestazioni dedicate al dolce iconico della tradizione italiana, a Treviso, vanno in scena gare di preparazione, laboratori, rievocazioni storiche e degustazioni. Un’altra versione lo attribuisce al Friuli-Venezia Giulia, dove sarebbe stato creato per energizzare i combattenti durante la Seconda Guerra Mondiale. In ogni caso, il tiramisù ha conquistato gli italiani e il mondo, diventando un simbolo della cucina italiana. "Quando si parla di dolci italiani, il tiramisù è senza dubbio uno dei primi a venire in mente. Un mix perfetto di savoiardi, crema e caffè che continua a conquistare il palato degli italiani, evolvendosi in mille varianti - ha commentato Rafael Narvaez, direttore commerciale di Glovo Italia - Glovo è sempre al fianco degli amanti del buon cibo, soddisfacendo ogni desiderio, dal peccato di gola occasionale a quello più seriale, come nel caso dell'utente di Roma che nell'ultimo anno ha ordinato ben 97 porzioni di tiramisù".
Se finora la consuetudine era ordinare un buon tiramisù dai ristoranti (83%), la vera sorpresa è l’aumento esponenziale delle richieste dai supermercati (+89%), segno che sempre più italiani vogliono averlo a disposizione in ogni momento anche per un peccato di gola casalingo. Non è un caso che il picco di ordini registrato sulla piattaforma food delivery sia a febbraio, in pieno inverno, con il momento clou nel weekend di San Valentino: il 14 febbraio 2025 è stato il giorno con il maggior numero di tiramisù ordinati, seguito dal 15 febbraio, per un totale di quasi 3.000 porzioni consegnate nel fine settimana degli innamorati. La fascia oraria più gettonata è la sera, tra le 19 e le 21, con un picco alle 20.00 e la domenica è la giornata in cui il dolce viene ordinato di più (18% degli ordini settimanali), seguita da sabato e venerdì, con quest’ultimo che segna la crescita maggiore rispetto all'anno precedente (+46%). Non è una novità che Roma (25% degli ordini) e Milano (23%) siano le capitali del tiramisù su Glovo, ma il vero exploit arriva da Napoli, che registra una crescita impressionante del +162%. Anche città più piccole come Busto Arsizio (+101%) e Rimini (+77%) dimostrano che la passione per il tiramisù è un fenomeno diffuso in tutta la Penisola.
Il dolce al cucchiaio italiano più famoso del mondo ha visto nel tempo molteplici variazioni, non solo nei ristoranti gourmet, ma anche in casa. Tra i gusti più in voga, le versioni al caramello (+80%), al pistacchio (+37%), alla nocciola (+40%) e alla fragola (+35%) stanno guadagnando terreno, dimostrando che l'amore per il tiramisù non ha paura di sperimentare nuove frontiere. Non solo varianti di gusto, ma anche di formato: se il tiramisù classico in porzioni generose continua a essere il preferito, le versioni mini e piccole (+78%) stanno guadagnando popolarità, offrendo un modo più pratico e versatile di gustarlo. Inoltre, l'aumento delle richieste di tiramisù senza glutine (+26%) e senza lattosio (+59%) è un chiaro segnale dell'evoluzione delle abitudini alimentari, sempre più attente a inclusività e benessere. Il gelato al gusto tiramisù, infine, ha avuto un aumento del 245%, segno che la creatività degli italiani continua a sperimentare nuove combinazioni, pur mantenendo intatto l'amore per la tradizione.