Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Secondo i dati TradeLab per Federvini, solo le bollicine mantengono una tendenza positiva (+1% a valore) nei consumi fuoricasa
Secondo i dati TradeLab per Federvini, solo le bollicine mantengono una tendenza positiva (+1% a valore) nei consumi fuoricasa
Information
News

Vino a alcolici fuoricasa, calano ancora i consumi serali e notturni

Information
- Federvini osservatorio consumi - Vino consumo fuoricasa - Cocktail fuoricasa

Le bollicine tengono, ma nel fuoricasa calano vino, cocktail e spirits secondo gli ultimi dati diffusi da Federvini in occasione della fine dell'anno. Andamenti di consumo in chiaroscuso, quindi, che si inseriscono all'interno di un quadro comunque resiliente per i comparti produttivi rappresentati dall'associazione di categoria: nei primi 8 mesi dell'anno l’export di vini supera i 5 miliardi di euro e gli spirits mettono a referto un +4% (per un totale di 1,2 miliardi di euro generati). 

Micaela Pallini (Federvini): "Comparto resiliente, ma pesano i rincari sul packaging".

"I dati dell’osservatorio dimostrano quanto la filiera dei vini, spiriti e aceti italiani, continui a essere un asset strategico per l’economia italiana. Ma non mancano segnali di difficoltà legati anche ai precari equilibri geopolitici ed è quindi fondamentale continuare a investire nella promozione internazionale e nella difesa dei nostri comparti - ha dichiarato Micaela Pallini, presidente di Federvini - Per garantire stabilità e crescita a lungo termine, è necessaria un’azione di sistema tesa a rafforzare il ruolo dell’Italia in sinergia con tutti gli attori della filiera, per valorizzare le eccellenze e rispondere con prontezza alle nuove esigenze dei mercati internazionali”. Le sfide da superare, infatti, richiedono uno sforzo congiunto per far fronte a rincari a doppia cifra, come quelli del packaging: rispetto ai valori di inizio 2021, il Pet sale del +24%, la carta del +47% e il vetro del +67%. Incrementi che determinano anche qualche balzello sul prezzo in un momento di scarsa fiducia dei consumatori, il cui potere d'acquisto è stato deteriorato dalla fiammata inflattiva degli ultimi due anni. 

I dati sull'export di vini e spirits. 

Guardando ai mercati esteri, attraverso l'analisi di Nomisma, emerge che cresce il valore (+4,7%) e il volume (+3,2%) delle esportazioni di vino italiano, mentre soffrono competitor storici comei Francia e Spagna. In particolare, gli spumanti italiani restano i protagonisti con importazioni in aumento in Australia (+11,2%), Francia (+8,3%) e Stati Uniti (+5,3%). Gli spirits, invece, performano molto bene sui mercati cinese (+24,9%), tedesco (+7,5%) e statunitense (+5,5). L’export di liquori cresce in particolare in valore in Francia (+16%), Stati Uniti (+10%) e Germania (+3%), mentre la grappa registra un rallentamento generale limitando la sua crescita al Canada (+27%).

I consumi nella grande distribuzione premiano Dop, Igp e aperitivi premiscelati. 

Per quanto riguarda i consumi, invece, il primo focus è sulla Gdo: le vendite di vino rimangono in positivo per valore (2,1 miliardi di euro), ma cedono in volume (-1,1%). Gli spumanti si distinguono per un’ulteriore crescita (+3,5% in valore), guidata da Metodo Classico (+4,6%) e da Charmat Secco, con in testa il Prosecco (+4,2%). Per i vini fermi e frizzanti crescono i vini a marchio Igp (+1,6% in valori e +3,7 a volume) mentre i Dop, che rappresentano oltre la metà del valore totale delle vendite, si mantengono stabili a valori (+0,2%) ma si riducono nei volumi (-2,9%). Nello stesso periodo gli spiriti mostrano andamenti differenziati flettendo lievemente in valore (-0,1%) rispetto al 2023 e con un giro d’affari di 861 milioni di euro. Gli aperitivi alcolici premiscelati crescono del 9,2% a valore mentre distillati ed acquaviti confermano la loro posizione preminente rappresentando insieme il 42,6% delle vendite. La grappa resta il prodotto più consumato del segmento generando vendite per 90 milioni di euro, al contrario, soffrono i liquori dolci come sambuca (-4,7% a valori) e quelli cremosi (-1,4% a valori) compensato però dall’ottima performance dei prodotti a base di amaretto (+5,3% a valori) e di quelli a base d’uovo (+6,1% a valori).

Nel fuoricasa le bollicine resistono, crollano gli amari. 

E il fuoricasa? Qui fanno testo i dati elaborati per Federvini da TradeLab: nei primi tre trimestri del 2024 una crescita dell’1,3% in valore per il mercato fuoricasa, a fronte di una diminuzione dell’1,1% nelle visite. La colazione si conferma il momento di consumo più stabile (+1,5% a valore), grazie alla sua accessibilità economica e all’abitudine consolidata degli italiani. Prosegue invece la sofferenza delle occasioni serali: l’aperitivo cede l’1,9% in termini di presenze, la cena lo 0,8% che però segna un +1% a valore, mentre diminuiscono sensibilmente i consumi nella notte (-4,4%). Quest’anno le bollicine mantengono una tendenza positiva (+1% a valore), soprattutto nelle occasioni di aperitivo serale mentre i vini, i cocktail alcolici e gli spiriti lisci subiscono un calo del 2%. Per gli amari e i dopo pasto la flessione risulta invece più marcata (-5%) a causa della contrazione del consumo a cena pur mantenendo una discreta popolarità nelle pizzerie. 

ALTRI ARTICOLI

La sala ipogea da 70 posti del nuovo Porticcioli Bergamo

Porticcioli a Bergamo e Brescia unisce premium dining e mixology

Unire cucina e mixology di qualità e la missione di Porticcioli che, a Bergamo, raggiunge le tre location e conferma la volontà di crescere ancora. Al centro, la proposta gastronomica firmato dallo chef Alessandro Bianchini che si sposa con la passione per il gin protagonista sia in tavola sia al banco. Un format che troverà presto casa anche a…
Un'applicazione di Deco Acidificato di Isoplam

Isoplam, i pavimenti per ristorazione e ospitalità

Superfici resistenti, igieniche e facili da mantenere, ma non solo: i pavimenti continui Isoplam sono un elemento dell'esperienza nel fuoricasa. Realizzati a base cementizia, ridefiniscono i layout dell'ospitalità in ristoranti, bistrot e locali che vogliono esprimere la propria identità attraverso materiali autentici e performanti senza…
La sala del nuovo Popeyes di Padova

Popeyes arriva anche in Veneto con il primo store a Padova

Nuovo ristorante, nuova regione per il brand del pollo fritto in stile Cajun Popeyes che apre il suo primo store in Veneto a Padova. L'inaugurazione dell'11 novembre in corso del Popolo 2, nel cuore della città, conferma il piano di sviluppo dell'insegna che ha debuttato nel nostro Paese giusto un anno fa e punta a costruire, nel giro di tre anni,…
Andrea Signorini, nuovo national sales director di Carlsberg Italia

Carlsberg Italia affida ad Andrea Signorini le vendite nazionali

Nuovo volto per le vendite di Carlsberg Italia che ha annunciato l'ingresso in azienda di Andrea Signorini nel ruolo di national sales director. Manager di comprovata esperienza, Signorini guiderà l'intero team vendite coordinando direttamente le strategie e i canali di distribuzione di tutti i marchi dell'etichetta sul territorio nazionale con…
Uno store Five Guys, 10 presenti in Italia

Five Guys arriva a Napoli: nuova apertura travel retail

Lo sviluppo di Five Guys in Italia passa sempre di più dal canale travel retail, come dimostra l'ultima apertura all'interno della Stazione di Napoli Centrale. Con questa operazione, il marchio Made in Usa che ha fatto il suo debutto nel nostro mercato nel 2018, torna a quota 10 locali sulla Penisola (dopo la chiusura del punto vendita in viale…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna