Dallo scorso dicembre, La Piadineria ha decisamente virato verso il Mezzogiorno con 7 nuove aperture e un ulteriore piano di espansione nell'area. La più grande catena italiani di ristorazione veloce, che ha abbondantemente superato i 475 locali sul territorio nazionale, prosegue il suo percorso di crescita con una strategia di presenza capillare: dalla provincia di Napoli (due aperture) a Cagliari, Taranti, Bari, Nuoro e Sassari. In pipeline per l'insegna food retail nata nel 1994 ci sono già i progetti di Catania e Palermo (nelle prime settimane di giugno) e un successivo consolidamento in Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Fra le recenti operazioni del brand c'è stata l'apertura di Bari. Nel solo primo weekend sono stati accolti oltre 3.000 clienti, con 2.730 nuove iscrizioni al programma fedeltà Mondo Piada e più di 2.400 piadine servite nei primi cinque giorni. Tra le preferite: La Straordinaria, La Montagna, Il Patapollo, La Gran Carpaccio, La Leggenda e la componibile. Un’accoglienza calorosa che conferma quanto il capoluogo pugliese rappresenti un’area strategica, ricettiva e in forte fermento, perfettamente in linea con il Dna del brand. E anche l’apertura di Nuoro ha registrato ottime performance: 5.600 piadine servite nelle prime due settimane, e 456 piadine omaggiate il solo giorno della promozione ai nuovi iscritti a Mondo Piada.
"La crescita al Sud rappresenta un passaggio strategico e naturale nel nostro percorso - ha dichiarato Andrea Valota, ad dell’azienda che ha il suo quartier generale in provincia di Brescia - Si tratta di un’area con grande energia, una forte cultura gastronomica e una domanda in evoluzione, sempre più aperta ad accogliere nuove proposte. La Piadineria è un brand con un modello semplice ma distintivo, che coniuga tradizione e costanti novità, e sa adattarsi con flessibilità a contesti urbani, commerciali e turistici". Alla base del successo de La Piadineria c’è un modello che prevede un prodotto della tradizione (la piadina) reinterpretato in chiave moderna, grazie a una base con quattro diversi impasti abbinabile a oltre 30 ricette del menu e una continua attenzione alla personalizzazione dell’esperienza.
Oltre che al sud, l’insegna sta rafforzando la presenza anche in Toscana, regione dove oggi sono attivi oltre 20 locali, di cui ben 9 aperti tra la fine del 2024 e i primi mesi del 2025. "In Toscana - ha proseguito Valota - stiamo consolidando una presenza importante che conferma l’attrattività del nostro format anche in territori maturi e competitivi. In entrambe le aree, vediamo un grande potenziale di crescita. Siamo convinti che il nostro modello, basato su semplicità, qualità e italianità, sia in grado di incontrare i gusti di un pubblico sempre più ampio, mantenendo fede alla promessa fatta ai nostri clienti: offrire un prodotto dall’anima schietta, italiano, preparato con pochi e semplici ingredienti, privo di conservanti o additivi".
In concomitanza con le nuove aperture, La Piadineria rilancia anche la sua piadina cult dell’estate: La Solare, nata come limited edition e diventata in breve tempo la più richiesta dai clienti, tanto da farne una novità ricorrente ormai da oltre 5 anni, che torna ogni estate con diverse aggiunte e varianti. L’edizione 2025 introduce due aggiunte gustose e inedite: La Solare con salsa al pepe rosa, oppure con paté di olive. Precedentemente, l'azienda aveva presentato anche il nuovo impasto Multicereali.