Quali sono le ultime tendenze della ristorazione e del food? Risponde la piattaforma di prenotazioni The Fork insieme all'agenzia creativa Nelly Rodi. Un appuntamento atteso che tira le somme dell'anno che si sta concludendo e ci proietta al 2024. Un anno in cui, ancora una volta, il cibo si dimostrerò un canale privilegiato di relazioni ed esperienze sociali.
In totale, la piattaforma ha tratteggiato quattro macro-trend relativi al food&beverage e alla ristorazione.
- Narrative Culinarie - Di fronte al bisogno di riconnessione e autenticità, continuiamo a rivolgerci a una cucina per noi conosciuta e rassicurante. È una cucina che racconta una storia, con chef che contribuiscono alla conservazione e all'evoluzione del sapere tradizionale e ristoranti che ci riuniscono attorno alle culture, alle ricette e alle tecniche tradizionali di tutto il mondo.
- Nutrire il Corpo, la Mente e il Pianeta - Nella cucina riecheggia il bisogno essenziale di riconnettersi con il corpo e la natura; di nutrirsi con ciò che fa bene alla salute, al benessere mentale e al pianeta. I ristoranti terapeutici stanno re-immaginando la cucina, a partire dagli ingredienti utilizzati fino all'esperienza a 360 gradi mettendo al centro piacere e benessere.
- Verso un ecosistema culinario virtuoso - È una tendenza di fondo, che continua ad evolversi nonostante la diminuzione delle risorse, le crisi e i conflitti globali; l'industria alimentare si sta muovendo, prendendo decisioni talvolta radicali, per favorire il cambiamento. Zero waste, riciclo, ingredienti di provenienza locale, agricoltura sostenibile, una politica equa … Chef e ristoranti stanno raddoppiando gli sforzi per garantire a tutti l'accesso a una dieta sana, buona e virtuosa.
- Spettacolo Culinario - Di fronte all'insaziabile desiderio di intrattenimento, emozione e nuove sensazioni, cerchiamo, oltre al cibo, un'esperienza che sia realmente memorabile e sempre condivisibile. La cultura pop è al centro di questa esperienza, e il cibo si evolve con le influenze, le celebrità e le tendenze di TikTok. Sapori esplosivi, possibilità illimitate, collaborazioni inaspettate... Il cibo è ora più che mai uno spettacolo in scena.
Per ognuno di questi fenomeni enogastrosociali, The Fork ha anche analizzato le componenti caratteristiche.
Incontri a tavola, meglio se in una di quelle locande di una volta, il nostro agriturismo davanti a un piatto da condividere. Si tratta di una vera e propria ode alla cucina, che mette in evidenza le persone che la promuovono, le tecniche culturali e il know-how. Soprattutto quelli tradizionali. Fra gli ingredienti in ascesa:
- Il garum, il sottaceto e soprattutto l’'aceto diventano protagonisti.
- Il lievito madre si sta diffondendo nella preparazione di panificati pizza, pizzette, focacce, english muffin e focaccine.
- I burri aromatizzati con erbe, fiori e peperoncini spuntano nel menù di molti ristoranti.
- I tradizionali alcolici asiatici, come il Sake e il Soju
- Il pesce in scatola, come le sardine, le aringhe e gli sgombri.
- Le carni di cervo e cinghiale.
Dai menu adattivi, frutto della cucina prevendutva che privilegia alimenti come probiotici o funghi, a quello ultra naturale, per esperienze immersive dove relax, sport e palato si uniscono. La cucina diventa vera e propria destinazione, si diffondono sempre più i viaggi a tema gastronomico alla scoperta di piatti e ingredienti locali, chef e tecniche. Esempi di questo trend:
- Gli oli vegetali.
- La rinascita del cibo crudo al ristorante
- Super ingredienti come i prodotti fermentati (come il kefir) e i probiotici.
- I mocktail, con l’emergere di distillati analcolici.
Quando si parla di questioni ambientali, è ormai tempo di agire: bisogna trasformare il modo in cui produciamo, serviamo e consumiamo il cibo con l'obiettivo di ridurre al minimo l'impatto ambientale, promuovere la sostenibilità e sostenere una dieta sana per coloro che lo consumano, lo producono e lo trasformano. Torna la vecchia regola del "non si butta via niente" con l'attenzione per i prodotti stagionali e a Km Zero. Un modo per abbattere anche i rincari dovuti all'inflazione e fare del bene grazie al supporto del Terzo settore. Gli ingredienti simbolo:
- Il Coco de Paimpol e i fagioli neri sono destinati a guadagnare popolarità.
- La tendenza dei vini naturali e biodinamici continua a crescere.
- Il grano saraceno si sta facendo strada in diverse creazioni culinarie, comparendo in frittelle, pane, birra, whisky e altro ancora.
I foodies sono alla ricerca di un piacere sempre più immediato, esperienze immersive e soprattutto visuali (e socializzabili). A largo carico di condivisione, soprattutto se intrecciano quelle generate dai profili vip (ormai sempre più imprenditori del food retail). La velocità rimane il mantra a livello di servizio, ma il fast food ora incontra prodotti di alta qualità. I trend da seguire:
- Pollo fritto e waffle guadagnano popolarità in Europa.
- La pizza continua a essere uno dei piatti più amati.
- Tendenza del peperoncino e delle salse italiane e stranieri.
- Le ciambelle stanno tornando in auge.
- Il gelato sta facendo il suo ritorno, incantandoci con sapori sempre inaspettati.
A livello di appeal, la cucina italiana continua a imporsi sulla scena mondiale. Anche i vicini francesi, ormai, ci copiano. Si fa largo il comfort food ucraino: pierogi, currywurst, spätzle, schneebällchen e kinkhali. L'Inghilterra si sta affermando nel movimento dell'autenticità, con un crescente interesse per le torte (pork pie, Cornish pie), gli hash brown e i prodotti da forno come gli English muffin, gli scones e i formaggi. Sul fronte asiatico, il Giappone continua ad affascinare il mondo, esportando le sue tecniche ancora meno conosciute come lo Yubiki. Anche i ristoranti monoprodotto sono in aumento, come Sake o Sushi rolls. La mania del K-pop non è l'unico fenomeno che proviene dalla Corea; la sua cucina, in particolare i Tteok bokki, spaghetti di riso, sta diventando un popolare spuntino per i bambini coreani.