Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Confimprese ha registrato tre deal nel food retail: La Piadineria, FraDiavolo e Temakinho
Confimprese ha registrato tre deal nel food retail: La Piadineria, FraDiavolo e Temakinho
Information
News

Investimenti food retail, Confimprese: premiati i format fast dining

Information
- Confimprese Retail e finanza - Confimprese investimenti retail - Confimprese food retail

Rispetto agli ultimi quattro anni, le operazioni di private equity e venture capital nel retail sono in diminuzione secondo le rilevazioni di Confimprese. Una cattiva notizia? Non proprio, visto che l’ammontare degli investimenti è superiore (segno che le operazioni condotte a termine sono di dimensioni maggiori) portando il peso del retail sul totale del mercato al 5%, come nel 2019. Anche grazie ai deal relativi al food retail. 

Deal nella risotorazione più selettivi, vincono i format fast dining. 

Per quanto riguarda la ristorazione a catena, infatti, sono tre le operazioni registrate dall'associazione: La Piadineria, FraDiavolo e Temakinho. In totale, gli investimenti annnciati e in larga parte chiusi nel commercio al dettaglio sono 14. Di queste, 8 sono avvenuto nel primo semestre 2024, per un ammontare di 208 milioni di euro (rispetto alle 6 per un valore di 69 milioni di euro dello stesso periodo del 2023). Altre due si sono chiuse dopo il 30 giugno 2024, mentre ulteriori quattro sono state annunciate da investitori strategici come Richemont, Miroglio, L’Occitane, Fressnapf. In particolare, la ricerca PwC Retail & Finanza, i trend del mercato M&Apresentata nel corso dell'annuale convegno "Retail & Finanza. Sfide e opportunità di investimento nel retail" promosso da Confimprese a Milano, ha sottolineato una ripartenza selettiva nel comparto ristorazione con preferenza per i modelli di fast dining senza seduta. Ad oggi, gli associati Confimprese partecipati da fondi sono 16, rappresentano un fatturato di circa 2,4 miliardi di euro. La ristorazione è predominante con 8 aziende partecipate: MiScusi, Rossopomodoro, Cigierre, La Piadineria, Cioccolati Italiani, My Chef, Dispensa Emilia, Forno D’Asolo.

Mario Resca (Confimprese): "L'andamento dei consumi influenza gli investimenti".

Dinamiche che si inseriscono in un quadro macroeconomico caratterizzato da tendenze positive (come la riduzione dell'inflazione) che fanno presagire come, in un percorso di consolidamento da parte dei brand, ci sia ancora spazio per altri M&A. Perché, se i dati del 2024 mostrano una modesta dinamicità, non va tuttavia dimenticato che il 2022 rimane l’anno record per le operazioni private equity e venture capital nel retail con 859 milioni di euro di investimenti a fronte di 31 deal. Nei due anni successivi, la situazione geopolitica internazionale, l’inflazione che ha raggiunto livelli record in Italia, l’aumento dei tassi di interesse e una forte volatilità dei mercati hanno prodotto una forte stagnazione dei consumi, che nel progressivo anno gennaio-agosto 2024 rispetto allo stesso periodo 2023 ha fatto registrare una flessione del -0,4%. Detto diversamente, "le aziende retail moderne e capaci di combinare strategie multicanale e di interpretare i dati raccolti dai consumatori per offrire prodotti e servizi rispondenti alle loro necessità, sono imprese importanti e potenzialmente interessanti anche per gli investitori finanziari, ma sono anche esposte all’evoluzione dei consumi e alle variazioni del potere di acquisto dei consumatori e qualcuno può percepirle più vulnerabili in momenti di contrazione del potere di acquisto o particolarmente forti in cicli espansivi", ha affermato Mario Resca, presidente Confimprese. 

Capitali esteri, aggregazione e innovazione le leve per crescere. 

Un tema di fondamentale importanza per il nostro sistema Paese è migliorare la capacità di attrarre investimenti esteri. Nel 2023 i capitali esteri immessi nel nostro sistema sono diminuiti del 40%: il nostro Paese è riuscito ad attrarre solo 18 miliardi, la metà della Spagna. Avremmo sempre più bisogno di risorse, soprattutto dopo la fine dei fondi del Pnrr. È altrettanto importante promuovere l’aggregazione commerciale delle piccole-medie imprese per la creazione di economie di scala in grado di affrontare la competizione mondiale e promuovere l’innovazione. Ad oggi in Italia il settore del retail risulta ancora molto frammentato: il tasso di presenza delle catene nel mercato italiano è circa un terzo della media europea. "I fondi di private equity interessati al retail - ha spiegato Emanuele Pettenò, consumer & markets deals leader PwC Italia - guarderanno soprattutto ad asset e a modelli di business resilienti, con forte potenziale di crescita organica e inorganica sul mercato nazionale, esportabilità, capex ridotti per le nuove aperture, limitata esposizione al ciclo economico. Gli operatori industriali guarderanno con interesse situazioni in turnaround o tensione finanziaria e coglieranno l’occasione di parziali dismissioni per focalizzarsi sul core business".

ALTRI ARTICOLI

La pinsa è scelta dai consumatori per la sua naturale digeribilità (49%) e croccantezza (48%)

Pinsa, ricetta sdoganata: 9 italiani su 10 la conoscono e consumano

La pinsa è ormai sdoganata fra gli italiani: secondo un sondaggio condotto da Pinsami, infatti, 9 su 10 dichiarano di conoscerla e consumarla abitualmente. Insomma, la pinsa è diventata un’esperienza gustativa distinta rispetto alla pizza tradizionale, non un prodotto succedaneo ma un’alternativa con una precisa identità. Tanto da diventare…
Secondo le stime di Atri, il travel retail in Italia vale 2 miliardi di euro

Atri sceglie Nomisma per l'analisi del travel retail in Italia

Una partnership strategica per l'analisi del travel retail in Italia è stata siglata fra Atri e Nomisma: numeri chiave e dimensione del mercato le priorità. Il servizio consentirà di quantificare l'impatto diretto, indiretto e indotto del settore sul PIL e sull'occupazione italiani, e descrivere la sua funzione socio-economica.
Il mezzanino fronte binari della Stazione Centrale di Milano

Stazione Centrale di Milano a trazione food: gli opening dell'estate

Tre aperture food retail hanno ritoccato l'offerta della Stazione Centrale di Milano giusto in tempo per sfruttare il picco estivo dei viaggiatori in partenza. Si tratta di Roadhouse Meatery, Pret a Manger e Panino Giusto. Due di queste hanno impreziosito il mezzanino fronte binari con vista sulle arcate della stazione.
Il punto vendita Venchi all'interno del 360Mall in Kuwait

Venchi, dolcezza italiana all'estero: Kuwait, Los Angeles, Cina

L'insegna di ciocco-gelaterie Venchi, nata a Torino nel 1878, è stata protagonista di una serie di aperture internazionali in Cina, a Losa Angeles e in Kuwait. Comunicate sul canale LinkedIn dell'azienda food retail, le operazioni portano il totale del nerwork a oltre 200 locali in 70 Paesi nel mondo, contribuendo anche alla quota di export di…
Le 9 etichette selezionate per l'estate nel fuoricasa

Estate 2025, una selezione di 9 vini da proporre nel fuoricasa

L'estate chiama vini per brindisi leggeri e freschi, dal Friuli al Chianti Classico: una selezione di 9 etichette da sorseggiare tra un aperitivo e l'altro. Soluzioni ideali da mettere in carta per l'imprenditore ristorativo. Vini che raccontano con autenticità i territori in cui nascono, grazie a mani esperte e a una forte visione enologica, una…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna