Prodotto intramontabile del Made in Italy, le caramelle piacciono a 9 italiani su 10 secondo i dati diffusi da Unione Italiana Food per il Caramella Day. La giornata dedicata a questi piccoli dolci si festeggia l'11 febbraio, una data ideale per fare il punto sull'evoluzione del mercato e i trend di consumo, fra gusti e ricette storiche e nuove tipologie e sapori in linea con le preferenze dei giovani consuamatori.
Dalla ricerca condotta da AstraRicerche per Unione Italiana Food emerge il lato più iconico ed emotivo delle caramelle. Basti pensare che per 1 italiano su 3 (33%) le caramelle sono in primis un prodotto intramontabile: la chiave per aprire la stanza dei ricordi e far tornare alla mente momenti vissuti con le persone care. Come i propri nonni, che per 4 italiani su 10 (41%), sono la prima figura familiare che le caramelle fanno ricordare. I bei momenti in compagnia con i propri cari sono proprio il primo ricordo associato alle caramelle (25%). Subito dipo i nonni, troviamo i genitori (18%) e gli amici (16%). E poi ci sono le occasioni speciali come Halloween, la Befana, Santa Lucia o il Carnevale.
Secondo i dati, inoltre, 6 italiani su 10 (61%) hanno delle caramelle preferite. E che il tema della memoria e dei ricordi d’infanzia ritorna anche a livello di gusto. I sapori assaggiati da bambini hanno ancora un forte significato per gli adulti di oggi: le caramelle dai gusti “classici” e riconoscibili, presenti a scaffale da tanti anni, sono quelle che piacciono di più (36%). Allo stesso tempo 1 italiano su 4 (24%) ha una preferenza per le caramelle funzionali - balsamiche, con vitamine, senza zucchero - e verso quelle con gusti innovativi (13%). Dal punto di vista del packaging prevale invece la busta (33%), seguita dalle caramelle sfuse o monopezzo (27%), dall’astuccio (17%) e infine dal tubetto (16%). Oggi sul mercato si possono trovare diverse tipologie di caramelle con gusti o texture che si adattano a diversi stili di consumo: dalle dure alle gommose, dalle gelée alle ripiene. E poi pastiglie o tavolette, mou o toffee, mentine, lecca-lecca: per ciascuno c’è la caramella giusta. Un settore, quello delle caramelle, dalla forte impronta innovativa, che ha permesso di intercettare i gusti dei consumatori moderni, anche giovani, proponendo nuovi prodotti e gusti. Nel settore dolciario ogni anno vengono lanciate sul mercato in media 10-15 nuove caramelle, a fronte di circa 35-40 ricette realizzate. A guidare questa scia sono i prodotti senza zucchero o con un basso apporto calorico. Grande spazio di manovra anche per le cosiddette caramelle nutraceutiche, ossia tutto quel segmento che possa dare benefici per l'organismo come, per esempio, l'apporto di vitamine o propoli per rafforzare le difese immunitarie.
"Le caramelle rappresentano oggi un’eccellenza del Made in Italy alimentare. Dietro al loro sapore inconfondibile si intuiscono sia la lunga tradizione, sia il costante impegno nella ricerca della qualità e nell’utilizzo dei migliori ingredienti. Questo riflette l’essenza della sapienza manifatturiera italiana - ha sottolineato Luigi Serra, produttore e portavoce del progetto Piacere Caramelle - Inoltre, alle caramelle gli italiani sono particolarmente affezionati, forse per il loro significato profondo: i ricordi legati all'infanzia, con le sue emozioni, dolcezze e gratificazioni. Sono piccoli, ma importanti momenti di gioia e di nostalgia che fanno parte della nostra storia personale". Questo anche il motivo per cui le caramelle sono ancora tanto amate: sono un momento di coccola (40%), hanno un buon sapore e lasciano un buon gusto in bocca (23%), versatilità di gusti (18%) e diverse consistenze (11%).