Il torrefattore e food retailer Caffè Pascucci ha messo a segno una doppietta di aperture nel mese di luglio: prima a Brest (in Bielorussia) e poi a La Spezia. In entrambi i casi si tratta di aperture in franchising, modello che l'insegna persegue con due proposte commerciali: il concept caffetteria tradizionale e quello del chiosco o corner. Ad oggi sono oltre 35 i punti vendita attivi a livello internazionale.
Il format di enoteca con cucina di Signorvino ha raggiunto Bergamo, via Zambonate 64, per la sua 43° apertura a fine luglio e prepara nuovi step dello sviluppo. Il brand food retail di Oniwines (società dedicata al mercato vitivinicolo parte di Oniverse, ex-Calzedonia) prosegue il percorso di crescita che, entro fine anno, dovrebbe raggiungere il traguardo dei 50 locali.
A Londra, in James Street, nel quartiere di Marylebone, Berberè apre il suo quarto punto vendita Oltremanica proseguendo il piano di sviluppo internazionale. Un'operazione che dovrebbe concorrere a raggiungere il risultato stimato di 25-26 milioni di euro di rivavi entro la fine dell'anno (rispetto ai 23 milioni registrati nel 2023).
Il percorso di crescita di Dispensa Emilia passa dal Centro commerciale Milanofiori di Assago (MI), dove l'insegna ha inaugurato il suo 53° ristorante in Italia. Affacciato direttamente sulla food court dello shopping center, arricchisce l'offerta ristorativa di una delle destinazioni più frequentate della zona per il business lunch e si rafforza nella zona urbana di Milano, dove salgono a 6 i ristoranti attivi.
Dopo il debutto a Roma a inizio maggio, Milos Greek Food inaugura il secondo punto vendita dedicato allo street food greco sempre nella Capitale, in zona Eur. Nel giro di due mesi, quindi, l'insegna guidata da Yousef Sharafi (già attivo nel settore con il brand La Cannoleria Siciliana) e sviluppata da Spoon Brands raddoppia la sua presenza in viale America 89-91.
Il 49° store targato Starbucks apre all'interno del McArthurGlen Designer Outlet di Noventa di Piave (VE): si tratta della quinta caffetteria in Veneto. Grazie al licenziatario unico Percassi, il brand della sirena taglia il nastro di un punto vendita che richiama la classica estetica rivisitata in chiave locale: linee pulite, tonalità verde pastello e materiali naturali. Questa operazione ha portato all'assunzione di 16 dipendenti.
