A 10 anni dal debutto, KFC è già a 104 locali in Italia

Conto tondo per KFC Italia in Campania, a Caserta, nel cuore del centro storico, dove raggiunge i 10 punti vendita in regione a 10 anni dal debutto italiano. Si tratta del 104° locale nel nostro Paese, certificando l'impegno food retail dell'insegna Made in Usa e famosa per il pollo fritto secondo la ricetta del Colonnello Sanders. Dalle celebrazioni del 30 ottobre, infatti, sono già due i locali avviati; oltre Caserta c'è stato Palermo. 

Caserta e Palermo, le strategie KFC oltre le 100 aperture. 

Innanzitutto, lo sviluppo. Con l'opening di Caserta, il 15 novembre, l'insegna fast food amplia anche la rete di partner franchise dal momento che il locale (sala interna da 250 mq con 40 posti a sedere interni e 42 nel dehor) è affidato a Delizia Srl, che per il nuovo locale ha assunto 21 dipendenti. "La regione, patria dello streed food e delle ricette ricche e golose, ha sempre accolto con grande entusiasmo ogni nuova insegna di KFC. L’apertura nel centro storico, in collaborazione con il nuovo partner, è in linea con le nostre strategie per il futuro: centri storici e urbani saranno uno dei focus dello sviluppo di KFC in Italia nei prossimi 3-5 anni, con il 50% dei nuovi ristoranti che sarà collocato nelle città", ha affermato Corrado Cagnola, ad di KFC in Italia. Parallelamente, si conferma l'impegno nel canale centri commerciali, come ha dimostrato il taglio nastro di Palermo, al centro commerciale Forum. Dopo una pausa di rinnovamento, il ristorante con il volto del Colonnello Sanders ha riaperto l'1 novemnre e si presenta in una veste completamente rinnovata, con un’area anteriore da 35 mq dotata di dehors da 30 mq con 24 posti a sedere, una sala centrale da 15 mae una grande sala posteriore da 120 ma e con uno staff di 30 dipendenti. A gestire il locale è un nuovo franchisee tutto siciliano, Compo - Compagnia del Pollo. 

Il menu dedicato al pollo fritto di KFC. 

In entrambi i casi, il menu prevede i grandi classici del Colonnello Sanders: dalle mitiche Hot Wings ai golosi Tender, fino all’iconico pollo con l’osso. Basta un attimo per riempirsi un bucket, il contenitore iconico anch’esso inventato dal Colonnello, oggi disponibile nei formati da 1 a 4 persone. E per chi preferisce i burger? Da KFC ci sono i panini Classic Original e Classic Zinger, Colonel’s Burger, Kentucky Cheese & Bacon e Kentucky BBQ & Bacon. E ancora, il wrap Twister, una piadina che si arrotola intorno a filetti di pollo, maionese, fettine di pomodoro fresco e foglie di insalata croccante. E per chi sogna la croccantezza di KFC ma non mangia carne c’è la linea veggie, a base di proteine ottenute dai funghi al 100% di origine vegetale. A completare il menù, come sempre, ci sono i contorni e le salse, le patatine fritte, le insalate e i gelati. Oltre al free refill per le bevande. 

I 100 ristoranti in 10 anni di KFC Italia (che guarda ai 200 nel 2027).

Una proposta che ha fatto il suo debutto in Italia nel 2014 e il 30 ottobre del 2024 continua a conquistare clienti nel segmento QSR. Solo nell'ultimo anno, infatti, sono state 33 le aperture per un giro d'affari che ormai vale 179 milioni di euro (+26% sul 2023) grazie agli acquisti di quasi 27 milioi di italiani. Numeri che confermano il posizionamento conquistato dal brand (primo taglio nastro al The WOW Side shopping center di Roma, il 100° a Siena) sul mercato e un business model che può contare sull'apporto di 23 franchisee a cui si aggiunge la formula del corporate franchisee. Prossimo passo? Il flagship nella Capitale, atteso per il 2025. "Siamo partiti come una vera start up, con 5 ristoranti aperti fra il 2014 e il 2015, e abbiamo raddoppiato già nel 2016. Oggi siamo a oltre 100 locali in 16 regioni", ha ricordato Cagnola. Una scalata che segnala anche la porosità del mercato (dove, su oltre 330mila insegne di ristorazione, la ditta individuale è la metà) in cui il brand è riuscito ad affermarsi scommettendo sull’unicità di un prodotto che in Italia non c’era e ancora oggi c’è molto poco. Tanto da lasciare spazio per un ulteriore balzo in avanti: raddoppiare il numero di ristoranti nei prossimi tre anni, arrivando a 200 insegne entro il 2027, e coprire nello stesso periodo tutte le regioni italiane - un investimento pari a circa 100 milioni di euro. Centri storici e urbani saranno il focus dello sviluppo: il 50% dei nuovi ristoranti sarà collocato in tali contesti, mentre il format del drive rappresenterà il 30% delle nuove aperture.

A La Spezia si guarda già al format per la Gen Alfa. 

Proprio nel giorno delle celebrazioni del decennale, KFC ha aperto anche un ulteriore punto vendita a La Spezia, lungo il centralissimo viale Italia. Per il network si è trattato del terzo locale ligure, il primo fuori dal Genovese. Il punto vendita, gestito dal franchisee Just KFC, è innovativo per il suo format: la grande sala da 500 mq, dotata di 150 posti a sedere, sarà infatti la prima in Italia ad ospitare una spaziosa area bimbi con playground e zona digital, oltre a un’ampia area feste e compleanni, per offrire un servizio ancora più completo alle famiglie e accogliere le richieste dei giovanissimi della Gen Alfa.