Per gli oltre 3,5 milioni di lavoratori che ricevono buoni pasto, con la startup Voucherly è possibile pagare negli eCommerce dei propri ristoranti preferiti. D'altronde, l'acquisto di cibo sulle piattaforme online dei locali fuoricasa e delle grandi catene food retail è un'abitudine che già coinvolge il 25% dei consumatori italiani secondo una ricerca NetRetail e poter utilizzare i benefit aziendali diventa un asset in più sia per i consumatori che per le imprese del food.
L’ultimo Vinitaly, 97mila presenze e oltre 4.000 cantine partecipanti, ha confermato che le bollicine non conoscono crisi e si candidano a regine dell'estate. Se, infatti, il vino nel fuoricasa cresce dell’1%, gli spumanti fanno segnare +7%. Una boccata d’aria fresca, nei dati diffusi da Federvini, in un momento di incertezza per il mondo vitivinicolo preso fra inflazione, calo del potere d’acquisto, cambio delle abitudini di consumo e nuova ricerca di salubrità ma sorpreso dalla tenuta dei consumi in bar, ristoranti e locali.
Come scegliere la giusta legna per le preparazioni gastronomiche del fuoricasa? La risposta arriva da uno studio promosso da PEFC Italia e Altrefiamme. Le due realtà, in collaborazione con l'Università delle Scienze gastronomiche di Pollenzo ha sostenuto il lavoro della professoressa Luisa Torri e della ricercatrice Maria Piochi dal titolo Firewood as a tool to valorize meat in cui è stato approfondito il legame tra legno e cibo in Italia (il nostro paese è il primo importatore al mondo per lega da ardere).
I dati emersi durante l'ultima Venditalia confermano snack, acqua e caffè fra le referenze campioni del vending, fra nuove ricette e packaging innovativi. D'altronde, se non c'è pausa alla macchinetta automatica che non preveda almeno una di queste scelte merceologiche è pur vero che le abitudini di consumo stanno cambiando sempre più velocemente e i produttori specializzati in questo settore ne stanno tenendo conto come dimostrano i casi di Mars, Alba Tramezzini, Lavazza e Acqua Sant'Anna.
Al supermercato succede già, al ristorante un po' meno. Per questo Api ha rilanciato l'obbligo di indicazione dell'origine del pesce nei menu del fuoricasa. In questo settore, infatti, a differenza della Gdo, "non abbiamo informazioni sul pesce che scegliamo, né conseguentemente, garanzie di tracciabilità", ha affermato Pier Antonio Salvador, presidente dell'associazione piscicoltori.
Al catalogo prodotti distribuiti in Italia da Velier si aggiunge anche Boem, ready-to-drink Made in Italy al gusto di zenzero reso famoso da Fedez e Lazza. Una scelta che conferma l'ascolto delle tendenze da parte dello storico operatore beverage già capace di cavalcare il successo di etichette come Fever Tree (tonica) e Hendrick's (gin).
- Imprese Horeca cattive pagatrici? Sì, ma migliorano secondo Cribis
- Forno d'Asolo-Sammontana, sì (condizionato) dell'Antitrust all'accordo
- Up Day, con il 5% di Restworld potenzia i servizi con il job-matching
- Irca Group si assicura il cioccolato Domori per i professionisti
- Pinsami, +45% di fatturato nel 2023 e nuovi investimenti produttivi
- Faema (ri)lancia l'E61: una macchina da caffè iconica che diventa Cult