Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Per Confida, il giro d'affari del settore vending (OCS compreso) è stato di 1,9 miliardi nel 2024
Per Confida, il giro d'affari del settore vending (OCS compreso) è stato di 1,9 miliardi nel 2024
Information
News

Vending, i dati Confida: -1,62% di fatturato e -3,47% di consumazioni

Information
- Confinda vending dati - Confida distribuzione automatica - Vending Italia dati

Torna a soffrire la distribuzione automatica che chiude il 2024 con un calo di fatturato e di consumazioni, come testimoniato dai dati dell'associazione Confida. Dalla crisi del settore manifatturiero, che contribuisce maggiormente ai consumi del vending, alla crescita della cassa integrazione e dell’inflazione, sino alla ripresa dello smart working sono diverse le sfide che deve affrontare il settore. 

 

Vending, il giro d'affari totale rallenta a 1,9 miliardi di euro. 

Il fatturato del comparto si attesta a circa 1,6 miliardi di euro (-1,62%), le consumazioni scendono a 3,8 miliardi (-3,74%) e cala anche il parco macchine (808.631 distributori sul territorio, -2,71%). Stabile il mercato dell’OCS (Office coffee service: il caffè e le altre bevande calde in capsule e cialde) che nel 2024 supera i 401 milioni di fatturato (+0,96%) e registra oltre 1,11 miliardi di consumazioni (+0,86%). Il giro d’affari totale del comparto è quindi pari a 1,9 miliardi di euro e oltre 4,9 miliardi di consumazioni. È quanto emerge dallo studio di settore realizzato da Jakala per Confida. A pesare principalmente sui risultati del comparto una generale frenata del tessuto economico italiano, in particolar modo del settore manifatturiero che, da solo, vale per il 30% delle consumazioni del vending.

Caffè e bevande alla macchinetta soffrono lo smart working. 

Il calo riguarda tutte le tipologie di prodotti: dalle bevande calde (-3,4%) a quelle fredde (-4,51%), dagli snack (-4,68%) ai gelati (-34,84%). Tra le bevande calde, anche il caffè, re delle consumazioni alle vending machine, nel 2024 ha subito una frenata (-2,93%) figlia della ripresa dello smart working e dell’aumento della cassa integrazione, che hanno ridotto il numero di lavoratori nelle imprese e quindi le consumazioni. Precipitazioni frequenti e temperature in genere più miti di altri anni durante l’estate hanno causato una contrazione delle consumazioni delle bevande fredde, anche di prodotti come l’acqua minerale (-3,5%), le bevande gasate (-8,14%) e il tè freddo (-13,54%). Tra le bevande gasate, quelle al gusto cola registrano un calo di quasi il 5%, più contenuto rispetto alle altre categorie grazie alla clientela più fidelizzata e alla presenza di un minor numero di alternative possibili che invece penalizzano, ad esempio, le bevande al gusto di arancia (-20,22%).

Snack dolci in positivo: merendine, barrette e croissant alla ribalta. 

Tra gli snack, altra categoria di punta alle vending machine, pesa in maniera significativa la performance negativa di quelli al cioccolato (-36,65%) e quella più contenuta dei prodotti freschi (-3,25%). In positivo, invece, gli snack dolci (+6,71%) trainati dagli ottimi risultati delle merendine (+24%), delle barrette (+7,2%) e dei croissant (+6,6%), che beneficiano di un buon rapporto tra convenienza, gusto e durata. Stabile il comparto degli snack salati (+0,43%) dove la flessione di prodotti più tradizionali, come patatine (-0,53%), crackers (-3,93%), schiacciatine (-2,74%) e taralli (-1,7%), è compensata da una crescita della categoria frutta secca ed essiccata (+15,9%), apprezzata perché nutrizionalmente bilanciata, e altri snack salati (+6,75%).

Massimo Trapletti (Cofida): "Nel 2025 stimiamo un ulteriore calo del 5%". 

"Da quanto è emerso dai dati provvisori dei primi tre mesi dell’anno, la tendenza negativa registrata nel 2024 sembra si stia confermando anche per il 2025 - commenta Massimo Trapletti, presidente di Confida - e stimiamo una contrazione nei consumi di un ulteriore -5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le ragioni di questa flessione sono molteplici e intrecciate tra loro: calo della produzione industriale, crescita della cassa integrazione, ripresa dello smart working e l’inflazione che ha portato a una riduzione del potere d’acquisto dei consumatori. Per far fronte a questa situazione il settore deve rimanere coeso, focalizzarsi sull’innovazione e sulla centralità del consumatore". Per supportare le imprese della distribuzione automatica, l'associazione ha investito in una serie di progetti concreti e strategici, volti a migliorare la competitività delle aziende, innovare l’esperienza del consumatore e rafforzare l’intera filiera. Tra questi "l’investimento sulla formazione delle risorse umane del nostro settore - ha aggiunto Trapletti - la collaborazione con università e centri di ricerca per approfondire i cambiamenti di abitudini di consumo avvenuti nel consumatore e lo sviluppo dei metodi di pagamento elettronici tramite le applicazioni che si stanno rapidamente diffondendo nel settore".

ALTRI ARTICOLI

 In totale, 4.392 vini hanno ottenuto l’ambito premio The WineHunter

The WineHunter Award, online la guida 2025 con 100 candidati

Online la guida The WineHunter Award 2025, punto di riferimento nel mondo del vino con referenze enogastronomiche selezionate da14 commissioni d’assaggio. Con il coordinamento di Helmuth Köcher, la lista dei 100 candidati al Platinum Award accoglie, per la prima volta, vini da tutte le regioni italiane. L’attesa cerimonia di premiazione si terrà…
Lo store La Romana al Promenada Mall di Bucarest (fonte: LinkedIn)

L'estate de La Romana, focus verso Est per la gelateria food retail

L'estate dolce del network di gelateria La Romana si è focalizzato sull'espansione verso Est: dalla Romania al Medio Oriente, nel segno del gusto italiano. Come comunicato dall'azienda su LinkedIn, da inizio giugno l'insegna ha messo a segno una serie di aperture internazionali e non solo che hanno portato il totale a 87 store fra diretti e…
Il bancone del nuovo KFC di Trapani

KFC vista mare a Trapani: salgono a 12 i locali in Sicilia

Apertura vista mare in piena estate per KFC che porta il pollo fritto del Colonnello Sanders nel porto di Trapani, a un passo dalle spiagge e dal centro città. Per l'insegna fast food si tratta del primo punto vendita in città (taglio nastro il 20 luglio) e del 12° ristorante in Sicilia (in totale sono 131 gli store del network tricolore). Con…
La bag-in-box di spritz siciliano ideata da Fico Essere Buoni

Fico Essere Buoni, progetto di spirits bag-in-box per l'Horeca

Meno vetro, cartone 100% riciclabile, trasporti più leggeri, emissioni di Co2 più basse sono alcuni dei vantaggi di Fico Essere Buoni: spirits bag-in-box. Nato nel cuore della Sicilia, questo progetto punta a garantire margini più alti e una maggiore libertà di pricing per i bartender professionisti. Ovviamente sfruttando il gusto a tutta…
Lo store La Yogurteria & Bubble Tea al Centro commerciale Campania

La Yogurteria, opening a misura di centro commerciale a Caserta e Roma

Prima della meritata pausa estiva, La Yogurteria è stata protagonista di una doppia apertura in franchising nel canale centri commerciali a Caserta e Roma. Con il suo format dedicato allo yogurt gelato e al bubble tea, l'insegna fondata da Alberto Langella prosegue l'espansione in affiliazione che l'ha portata a superare ormai i 90 punti vendita…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna