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Autogrill era socio di Aigrim dalla sua fondazione nel 2013
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Autogrill dice addio ad Aigrim e punta su Fipe

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- Autogrill Fipe - Autogrill Aigrim - Autogrill travel retail

Riposizionamento associativo per Autogrill, gigante del travel retail italiano, che dice addio ad Aigrim e decide di puntare tutto sulla sorella maggiore Fipe. Una decisione che rappresenta un duro colpo per l'associazione delle imprese di grande ristorazione e servizi multilocalizzate che, nei mesi scorsi, aveva ricevuto anche le dimissioni dell'allora presidente Cristian Biasoni. 

I motivi dell'addio di Autogrill ad Aigrim. 

In una nota diffusa dall'azienda, ora parte di Avolta, si legge che la scelta di uscire da Aigrim è stata presa "al fine di razionalizzare la membership nell’ambito di enti e associazioni di categoria, con l’obiettivo di rendere la partecipazione più coerente con gli obiettivi e gli interessi aziendali". Nella stessa nota, Autogrill conferma di rimanere all'interno di Fipe-Confcommercio "per garantire, in qualità di membro attivo, il proprio supporto al settore su tutte le tematiche relative al contratto collettivo e, più in generale, su tutte le questioni di interesse per i pubblici esercizi, con specifica attenzione alla ristorazione commerciale in concessione nei canali del viaggio".

Aigrim perde pezzi.

Nata nel 2013 proprio in seno a Fipe e per raggruppare le imprese che effettuano attività di somministrazione di alimenti e bevande nei centri urbani, nei centri commerciali, nelle aree di servizio autostradali, negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e marittime e in altri siti in concessione, Aigrim perde così un altro pezzo. Da qualche mese, infatti, l'associazione è priva di presidente dopo le dimissioni di Cristian Biasoni (contestualmente alla sua uscita da Chef Express). Ad oggi, quindi sono circa una quindicina le aziende che ancora fanno parte dell'associazione, tra cui: Chef Express (Cremonini), MyChef (Areas), McDonald's, Cigierre, Sarni, ecc.  

 

 

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