Visite: 99
Visite: 99

- Information
- News
Ca' Pelletti chiude il 2024 con un fatturato di 6 milioni di euro
- Information
- - Ca' Pelletti ristoranti - Ca' Pelletti menu - Ca' Pelletti Surgital
Il format Ca' Pelletti, nato all'interno del Gruppo Surgital, chiude il 2024 con un fatturato di 6 milioni di euro e una crescita del +40% nell'ultimo triennio. Specializzato nella cucina italiana di ispirazione romagnola, l'insegna conta all'ativo sei locande (due a Bologna, le altre a Padova, Bergamo Orio Center, Firenze e Milano) che offrono un'esperienza culinaria variegata e inedita all'interno di ambienti informali dove l'attenzione al cliente si coniuga con le moderne tendenze del fast casual dining.
Il contributo di Ca' Pelletti per il Gruppo Surgital.
Una formula che, negli anni, è riuscita a riscuotere l'apprezzamento dei clienti (raggiungendo i 400mila coperti in tre anni) continuando a crescere dal punto di vista delle performance. Basti pensare che il locale di Milano, aperto solo da giugno 2024, ha già superato i 23mila coperti. Risultati che rafforzano ulteriormente il valore strategico del brand per il Gruppo Surgital non solo per il contributo che supera il 4% sul fatturato aggregato, ma anche per aver saputo tradurre gli oltre 40 anni di expertise nel foodservice in una proposta disitinva. Tra i punti di forza, oltre alla qualità delle materie prime e ai prezzi competitivi, spicca un'offerta all day long sintetizzata dal claim "Cucina sempre aperta" (le cucine restano aperte tutto il giorno, 365 giorni all’anno, rendendo le locande una scelta ideale per ogni momento della giornata).
Elena Bacchini (Ca' Pelletti): "Il 2025, anno di consolidamento"
"La passione per i sapori autentici della tradizione culinaria romagnola continua a essere il pilastro del successo di Ca’Pelletti - ha confermato Elena Bacchini, ad di Ca’Pelletti - Il nostro obiettivo anche quest’anno è consolidare il brand per diventare un’insegna riconoscibile all’interno del panorama del food retail italiano, offrendo un’esperienza di consumo calda e appagante. La qualità rimane una priorità assoluta, ma poniamo grande attenzione anche all’accessibilità della nostra offerta, un aspetto sempre più centrale nelle scelte di consumo fuori casa. Infatti l’offerta di Ca’Pelletti si rivolge a un pubblico eterogeneo, conquistando famiglie, Millennials, Gen Z, clienti business e turisti. Il segreto del suo appeal risiede nell’equilibrio tra qualità e prezzo della nostra proposta e nel valore aggiunto del servizio offerto, che si distingue per inclusività e cortesia, in un’atmosfera accogliente capace di far sentire a casa ogni cliente"
Nel menu, cappelletti protagonisti: 52milia porzioni servite.
Nel 2024, l’insegna ha servito oltre 52.000 porzioni del suo piatto simbolo, i cappelletti, seguiti da più di 29.000 piatti di tagliatelle e 24.000 di lasagne al forno. A completare l’offerta continuativa ci sono stati i "fuori programma", cioè proposte culinarie in edizione limitata, studiate nel rispetto della stagionalità degli ingredienti e in linea con le tendenze alimentari più attuali, tra cui opzioni vegetariane e ad alto contenuto proteico. A 11 anni dal suo debutto nel mercato italiano, Ca’Pelletti quindi ha raggiunto un importante traguardo di consolidamento, frutto di un percorso strategico mirato a rafforzarne l’identità e il posizionamento all’interno del mercato del food retail e della ristorazione commerciale italiana, ponendo le basi per il suo sviluppo futuro.